Il livello di stress potrebbe determinare il sesso del neonato che si porta in grembo. A rivelarlo sono i ricercatori del Vageolos College of Physiciand and Surgeon, che hanno condotto uno studio ad hoc pubblicato dalla rivista Proceedings of the National Academy of Sciences.
Che relazione c’è tra stress e sesso del nascituro?
Il risultato più significativo della ricerca è che una donna che vive una particolare situazione di stress ha molte più probabilità di avere una figlia femmina. Così come è altrettanto probabile che il neonato nasca prematuramente a causa, appunto, di questa condizione fisica e mentale non proprio ideale per una donna in gestazione, che si ripercuote inevitabilmente sullo sviluppo del feto. Ma come è possibile che ci sia una correlazione tra il sesso del bambino e lo stress psicofisico della madre? Parrebbe che il motivo sia da ricercarsi nel fatto che i maschi sono più vulnerabili agli ambienti prenatali che percepiscono come avversi. E che questo, di conseguenza, aumenti esponenzialmente il rischio di aborto spontaneo nei primi tempi della gestazione. Cosa che accade meno spesso ai feti di sesso femminile, che parrebbero essere più resistenti agli ambienti ostili e capaci di svilupparsi ugualmente.
All’esperimento hanno partecipato sia donne incinta stressate che in salute
Per arrivare a formulare questa teoria l’equipe di ricercatori americani, condotta dalla docente di psicologia medica Catherine Monk, ha preso in esame 187 donne, tutte di età compresa tra i 18 ed i 45 anni: il 16% di esse versava in condizioni di evidente stress fisico, accompagnato da una tendenza ad introdurre nell’organismo un maggior apporto calorico; il 17% delle donne scelte soffriva invece di ansia o di depressione e sfiorava livelli di stress davvero preoccupanti; tutte le altre, invece, erano in perfetta salute.
Al termine dello studio, è stato appurato che le donne stressate avevano partorito in prevalenza femmine: per ogni 4 maschi partoriti vedevano la luce 9 figlie femmine in caso di gestanti fisicamente stressate, mentre il rapporto è stato di 2:3 sul fronte delle donne stressate a livello psicologico.