L’educazione e l’istruzione dei nostri bambini, rappresentano una grande responsabilità per noi genitori, e per chi non vuole affidarsi al classico approccio educativo offerto dalle istituzioni scolastiche, c’è la possibilità di valutare delle scuole alternative: steineriana e montessoriana. Scopriamone le differenze, i pro e i contro.
Scuole steineriane o di Waldorf, cosa sono?
Le scuole steineriane o di Waldorf, nascono in Germania nel 1919 per opera di Rudolf Steiner, pedagogista e filosofo.
Steiner riteneva fondamentale l’armonia e lo sviluppo dell’individuo, costituendo un perfetto equilibrio tra spirito, anima e corpo.
Il suo approccio educativo, si basa sull’antroposofia, ossia basare gli insegnamenti sulla sapienza dell’essere umano. Lo stesso Steiner si è occupato personalmente di formare gli insegnanti delle scuole Waldorf. Le scuole prendono il nome dalla fabbrica di sigarette Waldford Astoria, il cui direttore si impegnò per istituire, insieme a Steiner, delle scuole per i figli degli operai.
Le scuole steireniane si suddividono in 3 cicli:
-dalla nascita fino a 7 anni, si basa sulla fantasia e utilizza il gioco come strumento di conoscenza
-da 7 fino a 14 anni il bambino inizia a costruire il pensiero autonomo, si basa sulla conoscenza del sentimento e del senso estetico
-da 14 fino a 21 anni l’individuo diventa un uomo e va alla ricercwa del proprio futuro e del suo posto nel mondo
Le scuole Montessoriane, o del Metodo Montessori
Le scuole Montessoriane o del Metodo Montessori, prendono il nome dalla pedagogista scienziata fondatrice del metodo, Maria Montessori. Queste si basano su un metodo educativo applicato dalla nascita fino ai 18 anni età.
Le scuole Montessoriane si basano sulla libertà e l’indipendenza del bambino, che in base alla propria età, sperimenta nuovi metodi stimolanti verso la crescita. Al centro del metodo pedagogico di Maria Montessori, vi erano materiali didattici sotto forma di giochi, capaci di stimolare la curiosità, la conoscenza e la creatività.
I due metodi a confronto
Fondamentalmente, sebbene le correnti educative sembrino distanziarsi anni luce, tra la scuola steineriana e la scuola montessoriana esistono delle differenze ma anche delle analogie. Vediamo, nell’ordine, di cosa si tratta
Attinenze:
- entrambe le scuole non utilizzano dei voti per giudicare, ma delle valutazioni
- in entrambe le scuole gli insegnanti dopo la laurea, per poter esercitare, devono seguire uno specifico percorso di formazione che rispecchia le caratteristiche del metodo educativo e seguire i corsi di aggiornamento
- in entrambe le scuole si predilige la libertà di apprendimento, favorendo le inclinazioni
- le scuole offrono degli ambienti a misura dei bambini, creati in base alla loro età
Differenze tra la scuola steineriana e montessoriana:
Nel metodo Montessori il bambino utilizza, sotto forma di giochi, dei materiali e degli strumenti di apprendimento, sono previste classi miste, è supportata la lettoscrittura precoce, e viene favorito il contatto con il mondo reale (realtà pratica).
Nella scuola Waldorf, il bambino utilizza dei giochi creati da sé stesso, questa è costituita da classi composte per età, e la lettoscrittura viene insegnata solo a partire dai 7 anni di età e i bambini piccoli devono vivere in un mondo fantastico, prodotto dalla loro fantasia, rimandando il contatto con il reale.