In tutto il mondo dal 1 al 7 agosto si celebra la World Breastfeeding Week (WBW), la Settimana mondiale dell’allattamento, occasione voluta dall’Unicef e dall’Organizzazione Mondiale della Sanità per porre all’attenzione della comunità internazionale l’importanza dell’allattamento materno. Ogni anno in prossimità di quest’importante evento, vengono divulgati i dati su questa pratica esclusiva di allattamento.
Sono pochi i bambini allattati al seno
Secondo le cifre riportate in tutto il pianeta si registrano solo 23 paesi, tra cui nessuno occidentale, nei quali più del 60% dei neonati viene allattato al seno. Ancora troppo pochi considerati i benefici che riceverebbe un neonato se allattato dalla mamma per i primi sei mesi. Se almeno la metà dei lattanti fosse nutrito con latte materno, si salverebbe la vita a 520mila bambini sotto i 5 anni e si risparmierebbero 300 miliardi di dollari.
Il latte materno, un potente vaccino naturale
“L’allattamento al seno dà ai bambini il migliore inizio della vita possibile” dichiara Tedros Adhanom Ghebreyesus, direttore generale dell’OMS. Le sue proprietà fanno sì che il neonato sia protetto da pericolose infezioni e sviluppi il sistema immunitario.
Infatti anch io come te. E me ne frego di cosa dice la gente.
Io proprio non capisco una cosa ; allattamento al seno o artificiale che bisogno c’è di additarsi l un l altra .. cavolo siamo la generazione 2.0 dovremmo essere ognuna di noi soddisfatte del proprio lavoro con il proprio figlio . Ma dov’è finita la famosa solidarietà femminile ??? Non è una guerra a chi è più brava .. siamo tutte MAMME !!! Lo scopo è renderli ( i figli ) felici e soprattutto nutrirli ! Io allatto a richiesta da 14 mesi e si , è bello emozionante fantastico ecc ecc ma è anche molto faticoso e stressante e alle volte molto pesante ma lo si fa , soprattutto per loro , i nostri , la mia bimba !
Sono perfettamente d’accordo. Io nn sono riuscita ad allattare il mio primo figlio ma è cresciuto benissimo lo stesso con l artificiale. Ora con il secondo sto allattando al seno ed è mooooolto impegnativo soprattutto avendo un altro figlio. In ogni caso penso che lo scopo sia solo quello di farli stare bene!
Solo io Dio e mio marito sappiamo quanto ho sofferto e faticato ad allattare a richiesta …e non perché ho qualcosa che non va semplicemente è una cosa molto impegnativa e se una mamma a tre mesi dalla nascita deve tornare a lavorare molte ore è quasi impossibile gestire a lungo termine questa impresa
Poi c’è la categoria “nemmeno ci provo e dico che non avevo latte ”
Il succo del mio discorso è che se si può fare e si vuole fare non esiste mamma senza latte a sufficienza X il proprio bambino…. ma dovete farlo informate
Matteo Andreolli
Ho allattato mia figlia per due anni solo e soltando con latte materno. L’esperienza e’ stata unica e sola. Sono momenti bellissimi ed emozionanti che si creano tra mamma e figlio. E’ un’ esperienza che consiglio a tutti anche perche’ da al piccolo e anche alla mamma tanti benefici. Ps il latte materno non e’ una medicina quindi le malattie di stagione se devono venire vengono.
Io allatto da 5 mesi e spero di continuare a farlo finché ne avrò…..
Perché non si parla mai degli aspetti negativi dell’allattamento materno…bimbi pigri che non succhiano bene,di conseguenza mastiti, ingorgo mammario e ragadi? dirò sempre che l’allattamento al seno è bello, finché funziona.
Perchè poi come fanno a vincere la gara della tetta d’oro? Le donne sono le ultime persone che possono aiutare un’altra donna in difficoltà, specialmente quando si tratta di figli. Rimango senza parole di fronte alla maggior parte dei commenti che leggo. Tutte invasate, competitive, perfide e pensano pure di essere invidiate. Mai che si parli per confrontarsi davvero, crescere insieme e magari aiutare chi vive con difficoltà alcune situazioni. Ho avuto diverse amiche che non hanno allattato x mille motivi diversi e sono andate in depressione x le amiche che le hanno giudicate male. Mi chiedo xchè la natura ha voluto che sia la donna a dare la vita, se questo è il ringraziamento che sappiamo dare.
Ho allattato per venti giorni ciascun figlio (ne ho due),con tutta la buona volontà e impegno del primo giorno.Ma ho pensato alla mia e alla loro salute e non mi sono mai sentita in colpa 🙂
Comunque è vero,se non sei forte e non ti lasci scivolare giudizi e consigli non richiesti davvero che ti crolla il mondo addosso. Stessa cosa sul parto naturale vs cesareo :
Se ti può consolare io vengo spesso additata perché allatto ancora(la mia piccola fa due anni a novembre) come vedi ce n’è per tutte… Il problema è che per la vicina di casa o la conoscente di turno l’importante è poterti giudicare, qualunque cosa fai. L’importante è scegliere col cuore e portare avanti le proprie scelte finché non ci tolgono la serenità… Ogni mamma sa cosa è giusto per sé e per i propri figli
Io ci ho provato, con il primo essendo il primo dopo la mastite, pus ecc allattavo solo da un lato, prendendo antibiotici,ma comunque al bambino non bastava, piangeva ogni mezz’ora, aveva fame.Con il secondo è andata bene fino al ventesimo giorno, dopo vomito in continuazione…il latte non era più buono.Non mi sono accanita più di tanto, latte artificiale e siamo stati bene subito io e loro.Dipende dalle situazioni, se va ok, se no pazienza 🙂
no,ma io non mi son preoccupata più di tanto, come ho visto che stava diventando una situazione tragica anzichè tranquilla, com’era i primi giorni ho mollato tutto senza problemi e son cresciuti ugualmente.E’ una preoccupazione che non mi ha mai sfiorata,con i giorni che incalzavano le notti insonni,l’attattamento doveva essere una cosa piacevole.Perciò stop e ho risolto tutti i problemi 🙂
Maria Minervini assolutamente !!!!
E se non c’è l’hai che fai ti ammazzi…io per sta storia un altro po cado in depressione, mio figlio è cresciuto benissimo lo stesso
Anche io non avevo il latte,e mio figlio è cresciuto bene lo stesso,anche meglio di chi allatta
Idem
Se si ha poco latte e il bimbo non si attacca che bisogna fare, scusate
Non ascoltare nessuno! Fai quello che ti senti o che puoi fare e vivi bene la tua personale situazione. Se la mamma è serena, il bimbo lo è a sua volta!
Perdonami,ma il poco latte non esiste,ogni mamma è in grado di allattare. Le difficoltà ci sono ovvio,ma con l’aiuto di una consulente ci si riesce. Io allatto mia figlia da 9 mesi e ad ogni visita dal pediatra mi sento dire “signora,ma lei latte se lo sente?” Purtroppo i primi a non aiutarci sono i pediatri,quando ci rivolgiamo a loro per un problema,non dovrebbero passarci subito l’artificiale,ma bensì in num di una consulente e valutare se il problema è risolvibile o no.
solo frasi fatte!
Solo lo 0.2 per cento delle donne non ha latte perché si ha una malattia agalattia tutto il resto il latte va via perché non va alimentato e dato a richiesta. Appena il bimbo vuole stare attaccato o piange si usano gli interferenti ciuccio e biberon. Si da il latte artificiale per paura e allora si che sparisce. Non e5per giudicare ma le cose vanno dette giuste. E non sono frasi fatte ma è scienza. Senza giudizio solo amor di scienza
Sono nella tua stessa situazione allatto il mio bimbo da sette mesi e sono stata spesso criticata…abbiamo iniziato le pappe ma lui predilige sempre la tetta!cmq vedere i suoi occhioni e sentire come mi cerca x fare la pappa mi ripagano di tutto e mi fanno capire che ho fatto la scelta migliore che potevo!!