Una giovane ventiseienne partorisce 4 gemelli ma è costretta ad essere dimessa solo con due di loro, a causa del conto salato dell’ospedale, cui affida gli altri due figli, in attesa di pagare il conto relativo alle prestazioni mediche subite.
Virginia Adhiambo: parto plurigemellare a Nairobi
Succede in Kenya, precisamente in un ospedale situato a Nairobi: una giovane donna, di soli 26 anni, dopo anni di cure che avrebbero dovuto renderla fertile per un problema pre-esistente, finalmente porta avanti la sua prima gravidanza, mettendo al mondo 4 gemelli.
Ma le cose non vanno come dovrebbero e la sua convalescenza all’interno dell’istituto sanitario si prolunga, portando lei in terapia intensiva ed i suoi piccoli in incubatrice per qualche tempo nel mese di febbraio.
Quando tutto sembra ormai superato e mamma e figli possono finalmente tornare a casa, si presenta un grosso problema: l’ospedale presenta alla coppia di neogenitori una fattura pari a 30 mila dollari.
Per i due la cifra è difficile da recuperare e riescono a pagare solo metà del conto, arrivando ad un compromesso con la struttura: lasciare lì due dei quattro neonati, in attesa di saldare la cifra per intero.
Mamma Virginia cerca di raccogliere fondi
Tornando a casa in quattro, invece che in sei, i due genitori non hanno perso tempo ed hanno iniziato a raccogliere i fondi necessari per “liberare” gli altri due bambini.
Hanno chiesto (e continuano a farlo) denaro a parenti ed amici, pur di arrivare alla totalità della cifra.
Nel mondo sono tanti i sistemi sanitari privati, che rendono anche un parto un’investimento da potersi permettere e questa giovane coppia ha assaggiato personalmente cosa significa non potersi permettere le cure mediche necessarie.