Evitare la sedentarietà, meno tempo seduti sul passeggino, nel marsupio o in carrozzina. Sono queste le regole tracciate dall’Oms per garantire una sana crescita ai propri figli. Non solo. Bisogna tenere i bambini sotto i 2 anni lontani dagli schermi dei dispositivi elettronici.
Più movimento e niente schermi per i bambini prima dei 2 anni
L’Organizzazione mondiale della sanità ha delineato delle nuove linee guida che i genitori dovranno seguire per garantire una sana crescita ai propri figli. Secondo l’Oms serve per prima cosa maggiore attività fisica, per prevenire i problemi legati all’obesità.
Il corretto sviluppo richiede meno tempo trascorso sui passeggini e nei marsupi, oltre che dormire bene. Nella fascia di età compresa fra 1 e 4 anni è importante non limitare il movimento e garantire 180 minuti di attività fisica. In ogni caso nessun passeggino una volta superati i 4 anni.
La grande novità che emerge dalle regole dell’Oms è quella di evitare di esporre i bambini agli schermi, almeno per i primi 2 anni di vita. Quindi bisogna tenere i propri figli lontani da tablet, smarthone, tv e altri dispositivi elettronici dotati di schermi.
Le linee guida dettate dall’Oms per una crescita sana
In Italia circa il 60% dei bambini con età compresa fra 24 mesi e 6 anni trascorre gran parte del tempo a contatto con i monitor. Questi bambini riescono a far scorrere le immagini e persino a modificare la schermata.
Il 45% dei bambini riesce a far partire un gioco oppure un cartone animato, mentre il 30% è in grado di accendere e spegnere il dispositivo. I bambini riescono ad avere ampia dimestichezza con l’uso dei cellulari già a soli 6 mesi di vita.
I dati emersi sono poco rassicurati, solo a considerare che l’esposizione eccessiva agli schermi può avere ripercussioni negative sullo sviluppo complessivo e sull’intelligenza. L’uso di schermi è ammesso ma con alcune limitazioni: occorre aggiungere altri stimoli, come la musica e non deve superare 2 ore al giorno.