Meghan Markle, moglie del principe Harry, nonché, duchessa del Sussex ha rivelato di aver avuto un aborto spontaneo. Si tratta di una confidenza molto personale che raramente proviene da un reale britannico di un profilo elevato come il suo, eppure ha voluto affidare il suo racconto all’editoriale New York Times che è stato intitolato The losses we share, ovvero Le perdite che condividiamo.
Perdere un bambino è un dolore insopportabile
È proprio un dolore straziante, talvolta incompreso, quello che affligge i genitori quando perdono un figlio. Proprio per questo la duchessa del Sussex si è fatta forza e ha deciso di raccontare la sua esperienza. L’aborto, infatti, è avvenuto a luglio, ma solo in questi giorni si è sentita pronta a parlarne. Ha raccontato di essersi sentita poco bene dopo aver cambiato il pannolino al piccolo Archie. Ha avvertito dolori fortissimi, così ha preso il braccio il bambino e si è lasciata cadere con lui tra le braccia. Nel mentre canticchiava una ninna nanna per tenerlo tranquillo e allo stesso tempo, per restare calma anche lei. Si trattava di una melodia allegra che andava in netto contrasto con quello che le stava accadendo. Subito dopo, la corsa in ospedale dove è rimasto sempre al suo fianco il principe Harry. Entrambi avevano il cuore spezzato, così come tutte le coppie che hanno appena saputo di aver perso il loro bambino.
Il dolore condiviso
Per darsi forza Meghan immaginava come avrebbe superato tutto questo che, ancora oggi, ha lasciato un segno profondo in lei. Tuttavia, ha voluto fortemente che il saggio fosse pubblicato per aiutare le altre persone che hanno vissuto la stessa esperienza e per rompere il silenzio su una questione che è ancora un tabù. Durante la degenza in ospedale lei ed Harry hanno scoperto che 10 donne su 20 hanno abortito, eppure, nonostante si tratti di un sentimento universale è tormentato da un senso di colpa che induce ad affrontare il lutto in solitaria. Oggi, lei ed Harry stanno bene anche grazie al supporto della famiglia reale.
Ph. Daily Mail