È stata scattata in un ospedale di Dubai e pubblicata su Instagram la foto diventata simbolo di speranza in questo difficile 2020. Il dottor Samer Cheaib, ginecologo degli Emirati Arabi, è stato immortalato mentre un bimbo, appena venuto al mondo, tenta di strappargli la mascherina dal viso.
La foto simbolo della speranza: contro la pandemia il gesto profetico di un neonato
La scena rappresentata nello scatto, divenuto ormai celebre, riprende il dottor Cheaib in sala parto, nel momento in cui solleva il secondo di due gemelli appena nati. Il padre dei bambini, emozionato e commosso, è alla ricerca delle inquadrature migliori per immortalare un momento così importante della sua vita quando, con un gesto inatteso e repentino, il piccolo afferra la mascherina del dottore e cerca di strapparla via.
Il medico, che coglie subito il celato invito alla speranza di questo gesto inaspettato, pubblica la foto nella sua pagina Instagram, rendendola ben presto virale. Il dottor Cheaib, che da tempo usa i social per manifestare la propria fiducia nell’imminente sconfitta della pandemia che attanaglia il mondo intero, con questa meravigliosa immagine rafforza il proprio messaggio di fiducia nel futuro.
Nel gesto di un bambino appena nato la speranza di sconfiggere il Covid
La fotografia resa celebre dal dottor Samer Cheaib, al primo sguardo, trasmette l’allegria di un gesto inconsapevole di un tenero neonato che ha appena aperto gli occhi sul mondo. A un’occhiata più attenta, si scorge il significato più recondito del gesto: strappare via la mascherina al dottore, infatti, non può che essere un segnale di speranza.
Il neonato, che non vuole mascherine nella propria vita appena iniziata, ci dice che presto troveremo una cura efficace alla pandemia e tutti potremo finalmente fare a meno dei dispositivi di protezione a lui tanto invisi.
Un segno di ottimismo, un invito alla speranza che ci dice non solo che la vita va avanti, nonostante i problemi che stanno segnando questo 2020, ma anche che la fine della pandemia è ormai prossima.