Una mamma giapponese si è inventata un trucco semplice ma geniale per non far piangere il suo bimbo quando lei si allontana un attimo.
Mamma giapponese si ”duplica” per il suo bimbo
Tutte le mamme conoscono alla perfezione lo psicodramma che scatta quando si azzardano ad allontanarsi anche solo per un attimo dal loro bimbo. Urla, pianti strazianti, sguardi accusatori e disperati sono solo alcune delle risposte del piccolo quando vede la mamma uscire dal suo campo visivo. E le povere mamme, con il magone per i sensi di colpa, cominciano a pensare a come conquistare il dono dell’ubiquità. Una mamma giapponese ha trovato il modo di ”duplicarsi”, per far sentire la sua presenza al suo bimbo, con un trucco che le consente di allontanarsi da lui senza farlo disperare. Lo stratagemma ideato dalla signora Fuki Sato è semplice ma pare funzionare alla grande e consiste nel posizionare per la casa delle sagome di cartone che la ritraggono a grandezza naturale. E il suo bimbo, rasserenato nel vedere la mamma presente in vari punti della casa, continua a giocare tranquillamente in casa anche se lei si allontana per un po’.
L’idea della mamma giapponese fa impazzire il web
L’invenzione di questa mamma giapponese è stata diffusa nel web dal marito che ha postato su Twitter le foto delle geniali sagome-mamma. Tutte le immagini in cartone sono posizionate fuori dalla portata del loro piccolo che, in tal modo, vede la mamma ma non si accorge del trucco. Così, la signora Fuki Sato può affidare il bimbo al marito e dedicarsi alle faccende domestiche o uscire per qualche piccola commissione, senza che il piccolo di un anno avverta la sua assenza e si disperi. A comprovare la riuscita dello stratagemma ideato da questa mamma giapponese c’è anche un video, girato e diffuso sul web sempre dal marito, dove si vedono le sagome, raffiguranti la signora Sato in pose del tutto naturali, e il piccolo giocare e trotterellare beatamente attorno alle stesse. Magari il bimbo, prima o poi, si accorgerà del trucco, ma l’idea di questa mamma giapponese resta comunque geniale.