Il parto è sempre qualcosa che genera molta preoccupazione e ansia, soprattutto tra le neo mamme. Eppure molto spesso capita che oltre all’angoscia legata al dolore si aggiunga l’imbarazzo dovuto a probabili avvenimenti che possono accadere in sala parto. Non a caso in molti corsi pre-parto viene prospettata la possibilità di defecare durante il travaglio alla presenza di ostetriche e del proprio compagno di vita.
Non c’è però né da vergognarsi tanto meno da preoccuparsi, si tratta di qualcosa di fisiologico a cui il personale ospedaliero è preparato.
Fare la cacca durante il travaglio: perché succede?
Partendo dal presupposto che fare la cacca durante il travaglio è una cosa del tutto normale, cerchiamo di capire perché succede.
Il corpo si prepara ad espellere un piccolo essere umano quindi non bisogna stupirsi se si espellono anche feci, urina, sangue, ecc…
Nel corso di una contrazione la donna sente il bisogno di spingere e tale fenomeno prende il nome di riflesso di Ferguson. Questo processo dipende dalla pressione esercitata dalla testa fetale in vagina che va a comprimere anche l’ampolla rettale inducendo così lo stimolo a defecare.
In più durante il travaglio la donna utilizza gli stessi muscoli addominali e intercostali che usa nei movimenti intestinali, di conseguenza può capitare che se ci siano feci nel colon sigmoide (l’ultima parte del colon) queste vengano espulse durante il travaglio.
Fare la cacca durante il travaglio: perché non bisogna preoccuparsi
Le neo mamme non devono spaventarsi o imbarazzarsi perché fare la cacca durante il travaglio è un processo naturale a cui, tra l’altro, il personale ostetrico è abituato e soprattutto preparato. Nel caso in cui, ahimè, dovesse capitare pazienza! Le ostetriche puliranno tutto senza battere ciglio e in pochissimi secondi, quindi non preoccupatevi e concentratevi solo sul parto e sul vostro piccolino pronto a nascere. Il dolore e l’imbarazzo scompariranno immediatamente appena stringerete il vostro bimbo tra le braccia.