È di pochi giorni fa la notizia del parto cesareo di una donna positiva al Covid19, ricoverata presso l’ospedale di Ferrara. Di appena 35 anni, la giovane mamma, è in terapia intensiva da più di un mese e lotta contro il Coronavirus.
I medici hanno aspettato il momento propizio per procedere al parto cesareo, riducendo i rischi per il bambino e la madre.
Il piccolo, nato prematuro e non affetto da Covid, si trova adesso ricoverato sotto la stretta sorveglianza dell’equipe medica.
Focolaio familiare nel ferrarese: donna incinta in terapia intensiva
La giovane mamma continua a lottare dal reparto di terapia intensiva dell’ospedale di Ferrara. Le sue condizioni, anche dopo il parto, si presentano ancora piuttosto critiche. Sembra che l’intera famiglia sia stata contagiata dal Coronavirus, inclusi gli altri due figli della coppia.
Una vera odissea quella della famiglia originaria di Cento.
I due figli della coppia infatti, entrambi positivi asintomatici, sono stati ricoverati prima in pediatria e poi condotti in un Covid hotel dove sono stati raggiunti dal padre.
A commuovere profondamente la famiglia il supporto di medici e concittadini, pronti ad aiutarli in questo difficile frangente.
Partorisce da positiva al Coronavirus: il neonato è negativo
Dagli accertamenti effettuati subito dopo la nascita del piccolo Rayt l’equipe medica conferma la negatività del neonato al Covid19. L’attenzione dei medici è costante a causa del parto prematuro e delle terapie effettuate sulla madre per contrastare il Coronavirus. Ma il bambino sembra essere forte. Ancora preoccupante il quadro clinico della madre.
Ad aggravare ulteriormente la situazione familiare sono le preoccupazioni per la casa, recentemente venduta dal proprietario, e la situazione economica. Il padre infatti in congedo parentale percepisce uno stipendio ridotto, insufficiente a far fronte a tutte le spese da affrontare.
La famiglia però ha attorno a se l’affetto di un’intera comunità pronta a fare la propria parte.