Riportare un bambino all’allattamento al seno dopo che si è abituato al biberon può essere difficile, tuttavia non è impossibile. Bisogna mantenere la calma e perseverare ma senza fare pressioni sul neonato. In caso contrario, lo stress può portare ad abbandonare e creare frustrazione sia al bambino sia ai genitori. È importante abituare pian piano il neonato a tornare a nutrirsi al seno, quindi è bene continuare ad usare il biberon anche se si tira il latte. Non si deve costringere il bambino ad attaccarsi al seno. Se lo rifiuta, è preferibile lasciar perdere per il momento e riprovare di nuovo dopo una pausa. Infatti i neonati hanno un istinto di suzione molto sviluppato perciò basta che riprenda la tendenza a preferire l’allattamento naturale rispetto al biberon con serenità e senza stress. Bisogna evitare che il bambino associ al seno un senso di frustrazione e fame.
Alcuni consigli pratici per riprendere l’allattamento
Per favorire il passaggio dal biberon all’allattamento al seno si possono adottare alcuni accorgimenti che rendono questa procedura più veloce e semplice, sia per la mamma sia per il bebè. Innanzitutto è bene ricordare che l’istinto di suzione è più forte quando il neonato mantiene un contatto pelle a pelle con il seno. Perché associ l’allattamento naturale a una sensazione di sicurezza, calore e relax si consiglia di tenerlo con le mani libere vicino al seno nudo. Senza pressioni sarà più facile che si attacchi da solo. Al tempo stesso è fondamentale trovare la giusta posizione, cullando il neonato appena diventa un po’ irrequieto. Un altro accorgimento che si può adottare consiste nel non utilizzare il ciuccio. Infatti questo oggetto sostituisce il seno come fonte di relax e sicurezza. Inoltre usandolo il neonato sviluppa un tipo di suzione che non permette un’adeguata aderenza al seno durante l’allattamento. Infine durante la fase di transizione è necessario impiegare una tettarella con una forma simile a quella del seno materno.
Come aumentare la disponibilità di latte materno
Per garantire una buona produzione di latte materno si consiglia di allattare al seno il neonato (o l’utilizzo del tiralatte) almeno 8 volte al giorno. Ciò vale soprattutto nel caso in cui la disponibilità di latte sia diminuita a causa dell’impiego del biberon. In questo caso è bene impostare una velocità minima sull’apparecchio per poi incrementarla. Esistono inoltre alcune sostanze in grado di migliorare la produzione di latte. Sono considerati efficaci farmaci come il domperidone e gli integratori di fieno greco o cardo mariano perché galattogeni. È importante che l’assunzione di queste sostanze avvenga sotto controllo terapeutico, rivolgendosi al proprio medico per verificare l’adeguatezza di questo rimedio.