Andando in una qualsiasi libreria noterete che i libri per bambini sono sempre divisi per età di riferimento. Ogni età, infatti, necessita di stimoli differenti proprio per assicurare un apprendimento di qualità. Vediamo insieme come scegliere i libri in base all’età e perché diventa importante dare al bambino strumenti adeguati alle sue necessità.
L’importanza della lettura “su misura”
Stimolare il bambino con letture adeguate alla sua età è fondamentale; bisogna sempre fare attenzione a ciò che si acquista: un libro non adeguato potrebbe diventare motivo di stress oltre che non stimolare adeguatamente l’apprendimento.
Soprattutto nei primi 3 anni di vita è importante dare al bambino la possibilità di interagire con i libri: leggendoli e sfogliandoli insieme andrete a stimolare in modo piuttosto importante l’intelletto del bimbo. Ricordiamo infatti, che nei primi anni di vita, i bambini riescono ad apprendere più velocemente in quanto hanno una ricettività agli stimoli esterni maggiore.
Un libro per ogni età: consigli utili per stimolare correttamente l’apprendimento del bambino
Per facilitarvi la scelta e l’acquisto, abbiamo pensato di associare ad ogni periodo evolutivo del bambino un genere di libro, dividendoli quindi per età.
– dai 0 ai 6 mesi: in questa prima fase di crescita scegliete i cosiddetti “libri tattili”, caratterizzati da colori a contrasto e immagini in rilievo; piacevoli da maneggiare saranno di grande stimolo per il bambino.
– dai 6 ai 12 mesi: in questi mesi invece, possiamo iniziare ad introdurre i primi libri sonori; i bambini infatti in questo periodo iniziano a riconoscere le immagini e associarle a suoni e rumori. Indicati anche i libri raffiguranti animali o che raccontano, attraverso immagini semplici e colorate, la quotidianità.
– dai 12 ai 18 mesi: il primo anno di vita è fondamentale, il libro viene visto dal bambino come un oggetto da scoprire; prediligete quindi libri piacevoli da sfogliare contenenti finestrelle o buchini da alzare, chiudere o aprire. Questo periodo inoltre coincide con la lallazione, il bambino infatti inizierà a chiamare gli oggetti attraverso l’uso di suoni semplici che ne imitano il rumore che li caratterizza.
– dai 18 ai 24 mesi: è proprio dai 18 mesi che possiamo iniziare a stimolare il bambino con la lettura di libri e storie semplici aventi un inizio, uno svolgimento e una fine. Il vocabolario del bambino inizia ad espandersi e, il bambino stesso, inizia a ripetere nuove parole.
– dai 2 ai 3 anni: il bambino inizia ad essere autonomo, è lui che sceglie il libro e quali parti vuole leggere. Verso i 3 anni possiamo iniziare a proporgli libri incentrati sulle emozioni, sulla diversità ma anche sull’ecosistema e l’amicizia.
– dai 3 ai 6 anni: questa fase corrisponde con la scoperta dell’io, il bambino ormai è in grado di riconoscere le sue letture preferite e interpretarle autonomamente. In questo periodo ha bisogno di libri in grado di stimolare la scoperta di una propria identità.