I benefici del latte materno nei bambini sono ormai note e confermate da innumerevoli ricerche scientifiche.
Per questo allattare al seno è consigliato a tutte le neo mamme che vogliono assicurare al proprio piccolo le giuste difese immunitarie, un buon transito gastro-intestinale e la prevenzione delle allergie.
Questi e altri benefici si estendono anche all’età adulta, ecco perché una tra le più importanti società che producono integratori alimentari cosiddetti ad alto impatto, da anni conduce studi su prodotti per adulti che abbiano le stesse benefiche caratteristiche organolettiche del latte materno. In particolare si tratta degli HMO, tra le componenti zuccherine del latte stesso, che sono già stati inseriti in alcuni integratori alimentari per gli adulti destinati a migliorare su larga scala lo stato di salute generale.
I benefici del latte materno
Il latte materno è il primo alimento indispensabile per la crescita e la formazione del sistema immunitario del bambino, soprattutto a livello intestinale.
È qui, infatti, che si concentra ben l’80% delle nostre difese contro i virus e i batteri.
Medici, genetisti e pediatri consigliano di allattare al seno in quanto i benefici si protraggono per tutta la vita, come se l’organismo avesse una “memoria genetica” che conserva tutto il meglio che questo alimento primario fondamentale può dare.
Fin dai primi giorni la sua composizione si adatta alle esigenze del bambino, per poi modificarsi in base al trascorrere del tempo e quindi alla sua crescita. Si tratta, in altre parole, di un alimento che gli scienziati definiscono “vivo” e che non ha in natura alimenti equivalenti, per la sua unicità.
Ecco perché le aziende che producono integratori alimentari pensano di utilizzarlo, per creare prodotti che abbiano caratteristiche ugualmente eccellenti per la salute degli adulti.
Il latte materno integratore del futuro
Il latte materno potrebbe essere quindi l’integratore del futuro per eccellenza, come auspica la Metagenetics, prestigiosa società belga che studia, produce e distribuisce proprio prodotti che contengono HMO, acronimo di “Human Milk Oligosaccharides”. Sono gli oligosaccaridi del latte materno, cioè una delle sue componenti di zuccheri, che nello stesso hanno una concentrazione ineguagliata: se ne trovano, infatti, tra i 150 e i 200. Per comprendere la loro incidenza basti pensare, riferiscono gli studiosi della società belga, che il latte vaccino ne contiene circa 30.
Il bambino come l’adulto immagazzinano nell’organismo massimo il 2% degli HMO, mentre il resto arriva “attivo” fino al colon.
Questo è indicativo del fatto che non solo migliorano le difese immunitarie, ma prevengono e alleviano eventuali problemi intestinali, rinforzando il microbiota con batteri “buoni”, mentre potrebbero combattere anche le allergie.
A oggi sono soprattutto gli alimenti per l’infanzia, come il latte artificiale, a essere arricchiti con gli HMO, in quanto richiedono una sintetizzazione e una produzione estremamente elaborata.
Tuttavia il mercato ormai presente anche in Italia di integratori alimentari simili per gli adulti, promette di aprire la via all’affiancamento di questi prodotti nelle cure per rinforzare le difese immunitarie e per proteggere la flora batterista intestinale.