Arriva il tempo delle vacanze, ma quale meta scegliere col pancione? Mare o montagna? Dipende da quello che vi piace, molto semplicemente, magari tenendo in considerazione il vostro attuale stato di salute. Se soffrite di pressione alta, probabilmente il mare sarà più indicato, anche perché se siete agli ultimi mesi di gravidanza, un bel bagno dove non sentire il peso della pancia sarà piacevole.
Gravidanza: la montagna è un toccasana per le future mamme
Ma se ciononostante la vostra meta per le vacanze fosse la montana, nessun problema, non ci sono in linea generale controindicazioni. La montagna, soprattutto d’estate, è un vero toccasana, anche per le gestanti. Naturalmente gli sforzi devono essere proporzionati alla settimana di gravidanza e, soprattutto, allo stato di salute. Evitate quindi di fare km di trekking anche se vi sentite in perfetta forma, perché la parola d’ordine è sempre buonsenso. Naturalmente se siete alle ultime settimane di gravidanza il consiglio è quello di godervi la pace dei prati e la tranquillità che si respira in montagna, senza strapazzarvi, anche perché il peso non vi permetterà comunque di fare grandi sfacchinate.
In montagna col pancione: attenzione all’altitudine!
Per quanto riguarda l’altitudine dei limiti ci sono e hanno delle ottime ragioni. Non si dovrebbero mai superare i 1800-2000 metri per via del fenomeno della rarefazione dell’ossigeno. Il problema non è tanto che vi farà venire il fiatone anche solo qualche passo, ma soprattutto per l’ossigenazione della placenta e di conseguenza del feto. Se invece avete minacce di parto prematuro o se soffrite di ipertensione, la quota massima consigliata sono 800 metri, non vale la pena correre il rischio, anche perché è bene abbiate un presidio sanitario facilmente raggiungibile per qualsiasi evenienza.
E gli sci? Dato che in estate, almeno qui da noi, sarà difficile trovare neve a sufficienza sotto i 2000 mt, sarebbe il caso di lasciar perdere gli sci. Diversamente, se si è all’inizio della gravidanza e si sta bene, alcuni medici non mettono divieti se non, appunto, all’altitudine.
Per non sbagliare, vacanza in montagna col pancione sì, ma nel totale relax, coccole, passeggiate non impegnative, e perché no, bei tramonti in coppia, perché dopo sarete in tre!