Lo smog aumenta la mortalità dei neonati
Future mamme che abitate nelle grandi metropoli, attenzione alla vostra salute, per non mettere a rischio quella del bambino.
Secondo una recente ricerca condotta dall’Università di Copenaghen, le donne in stato di gravidanza che, soprattutto negli ultimi 3 mesi di gestazione, si espongono in maniera importante ai fumi dei gas di scarico o ad altri agenti inquinanti presenti nell’aria, hanno più probabilità di dare alla luce un bambino senza vita.
Smog: aumenta il rischio di perdere il bambino
Abitando in zone molto inquinate, il rischio di perdere il bambino in gravidanza è molto elevato e, secondo gli studi condotti, in parte anche calcolabile: ad ogni aumento della concentrazione di fattori inquinanti nell’aria che respiriamo, corrisponderebbe un rischio maggiore e definito di morte del piccolo. Il rapporto è di un +4% del rischio di dare alla luce un bambino morto, ogni circa 4 microgrammi di inquinanti per metro cubo.
La soluzione? Niente allarmismi, ma se durante l’ultimo trimestre di gravidanza avete la possibilità di trasferirvi in aree più verdi e incontaminate, fatelo!