Neonati e giochi da 0 a 12 mesi: un momento fondamentale
Il gioco è fondamentale per i bambini. Mediante differenti stimolazioni visive, auditive e tattili il neonato fin dai primi istanti di vita inizia a conoscere meglio il mondo esterno e se stesso. Non è affatto necessario ricorrere all’acquisto di giocattoli costosi per sviluppare le capacità cognitive del bambino mentre è invece fondamentale che i genitori trascorrano un po’ di tempo a giocare con lui.
Come reagisce il neonato ai primi giochi
Il neonato inizia a reagire quasi subito agli stimoli esterni che gli consentono poco a poco ci acquisire nuove competenze. Per far interagire con voi un neonato con età compresa fra gli zero e i tre mesi basta procurarsi un calzino, meglio se bianco e nero oppure rosso. Metteteci la vostra mano dentro e adoperatelo come se fosse una comune marionetta. Muovete il calzino verso l’alto e verso il basso, fatelo comparire e scomparire dalla sua vista prima con movimenti lenti e poi sempre più rapidamente con il passare delle settimane. Il neonato lo seguirà con lo sguardo e con vivo interesse. Questo gioco per lui molto divertente contribuisce a migliorare la sua messa a fuoco e a sviluppare la visione frontale degli oggetti che si affina attorno ai 2-3 mesi di vita.
Primi giochi dei neonati: altre idee
Un altro gioco molto divertente per i bambini un po’ più grandi è quello dello specchio. Procuratevi uno specchietto infrangibile e mettetelo davanti al suo viso a debita distanza. Cercherà subito di afferrarlo con le manine e sarà felice di vedere nel riflesso un volto a lui sconosciuto.
I bambini controllano molto meglio la muscolatura dei piedi che quella delle braccia e delle mani. Non a caso infatti adoperano sempre i piedi per afferrare gli oggetti che hanno vicini. Stimolate la loro motricità e al contempo la loro curiosità appendendo in fondo alla culla degli oggetti che può raggiungere e prendere con i piedini.