Principesse e principi azzurri, draghi, orchi, fate e regine…quanti stereotipi ci sono nelle fiabe? Se da un lato i personaggi ben differenziati con principesse bellissime da salvare e principi eroi sono utili a creare un immaginario fantastico in cui il bambino possa trovare punti di riferimento; dall’altro lato popolano una realtà che a volte non corrisponde appieno alla vita vera.
Ecco allora che dall’Argentina arriva una vera e propria novità. La collana Editorial Chirimbote, ha lanciato una serie di libri dedicati alle “Antiprincipesse”. Portata in Itala dalla giovane realtà editoriale Rapsodia Edizioni di Eleonora Lo Nigro, questa collana di fiabe moderne, mostra vere e proprie principesse ante litteram, che con una bellezza alternativa, incarnano un ideale diverso di femminilità, non per questo meno vero.
Il primo volume delle “Antiprincipesse” è dedicato a Frida Kahlo, indimenticabile artista messicana. Fuori dai canoni tradizionali, la Kahlo ha saputo sfidare i suoi tempi, inseguendo i suoi sogni artistici, in un’epoca in cui le donne “potevano essere solo casalinghe”.
Come si legge nella presentazione: “Perché quando ci raccontano delle storie ci parlano sempre di donne e uomini importanti? Importanti come le principesse, tutte ben vestite, che non possono giocare o sporcarsi…Oppure importanti come i supereroi, con i loro superpoteri così lontani da noi… Le ‘antiprincipesse? invece sono tutt’altro. Non aspettano, ma inseguono le proprie aspirazioni, vincendo con coraggio contro ogni difficoltà. Quando diciamo ‘importanti’, parliamo di coloro che si sono ‘sporcati’ per divertirsi e per crescere, che non si sono feermati ad aspettare che accadesse qualcosa e hanno usato dei ‘superpoteri’, ma di altro tipo! Come ad esempio raggiungere obiettivi impensabili, affrontare il mondo in un modo tutto loro, superare ostacoli enormi e lasciare un segno nel tempo“.
E voi che ne pensate? Vi piacerebbe leggere le fiabe delle Antiprincipesse ai vostri bambini?