Tra pochi giorni ci sarà la Festa del papà: ma invece di essere un momento di allegria sta diventando a Milano un problema politico.
In breve vi raccontiamo i fatti: in un Asilo milanese la direzione didattica, a quanto leggiamo dai giornali, ha deciso di non fare i lavoretti per la festa del papà perché ci sono alcune famiglie arcobaleno, di bambini con due mamme.
Questo ovviamente ha scatenato alcune reazioni molto sentite da parte di qualche esponente politico, che dice che non è giusto negare a tutti la possibilità di festeggiare perché qualcuno è diverso.
Ma facciamo un passo indietro e andiamo a scoprire le origini di questa festa. La festa del papà come noi la conosciamo, nasce nei primi del ‘900 per fare da contraltare a quella della mamma. Nella religione cattolica, si sovrappone alla festa di San Giuseppe, il 19 marzo e ricorda anche il padre putativo di Gesù.
Si tratta quindi di una tradizione recente, ma comunque molto radicata nel nostro Paese.
Ora, con tanti nuovi modelli di famiglia, le prospettive stanno cambiando. Nelle scuole ci sono bambini che hanno un papà e una mamma. Oppure figli di genitori single, il cui padre o madre ha preso il largo. O magari figli di due madri o due padri. Oppure che per sfortuna il papà o la mamma l’hanno perso.
Insomma sono tanti i casi in cui una classica festa della mamma o del papà può diventare una giornata di tristezza invece che di gioia.
Del resto ci sono anche tanti bambini che invece vivono in una famiglia che possiamo definire classica, e quindi sarebbero felici di avere un regalo da fare a scuola per la mamma e per il papà.
La cosa importante è senza dubbio affrontare tutto con sensibilità e buon senso: e soprattutto lasciare fuori la politica.
E voi cosa ne pensate?
Che cancellarla . bisogna festeggiare mamma e papà. Io l’ho sempre fatto
Non sono d’accordo bisogna farla la festa del papà
No per niente!!!le feste che ho vissuto io da piccola le faccio fare con orgoglio al mio cucciolo