16 aprile 2024 –
Emma Marrone si apre sulla questione figli: dopo il cancro, scoperto durante il provino per Amici, ha subito l’asportazione delle ovaie. Esprime dunque il suo rammarico per il fatto che la fecondazione assistita non è per donne single.
Emma e la scoperta del tumore
Nell’intervista per “Le Iene” del 16 aprile, Emma racconta della sua malattia e della maternità: la cantante, conosciuta per la sua vittoria ad Amici e al Festival di Sanremo nel 2012, discute apertamente delle sue sfide personali, inclusa la scoperta di avere un cancro già ai tempi di Amici.
Descrive quel periodo come estremamente difficile, segnato dalla perdita di speranza e fiducia mentre combatteva la malattia.
La cantante racconta di aver scoperto il tumore in circostanze insolite, accompagnando un’amica a una visita ginecologica dove, su suggerimento, si sottopose allo stesso controllo. La diagnosi la colpì duramente, tanto quanto vedere il dolore dei suoi genitori alla notizia. Emma ha affrontato la malattia tre volte, culminando con un intervento chirurgico che le ha fatto perdere definitivamente le ovaie.
Potrei ancora avere figli con la fecondazione assistita, ma non da single
La discussione si sposta poi sul tema della fecondazione assistita. Emma esprime tutta la sua frustrazione per la situazione attuale che impedisce alle donne single di accedere alla PMA.
Anche se non ha potuto congelare gli ovuli, la cantante potrebbe ancora avere figli tramite fecondazione assistita.
Non ho fatto in tempo perché non c’era più speranza, ma potrei ancora poter avere figli. Ho l’utero. Però viviamo in un Paese in cui, purtroppo, le donne single non possono avere figli attraverso la fecondazione assistita senza la presenza di un compagno. La trovo una stron**ta enorme. Io ho 39 anni e tutti gli strumenti per essere madre: economici, psicologici, sostegno della famiglia, ma siccome non ho un compagno non posso avere il diritto di diventare madre. Mi piacerebbe diventare madre sapendo che tutte le donne potrebbero averne diritto, non mi piace pensare che sia sempre e solo una questione economica
Emma si sente perfettamente in grado di diventare mamma, sia economicamente sia psicologicamente, sostenuta dalla sua famiglia. Esprime il desiderio di un cambiamento che permetta a tutte le donne di diventare mamme, indipendentemente dalla loro situazione sentimentale.
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Emma si apre anche sul dolore della perdita del padre, morto a causa di una leucemia. Attraverso l’intervista, Emma riflette sulla sua vita e sulle lezioni apprese, inclusa l’ultima impartita dal padre: “Ogni lasciata è persa”. Questo insegnamento ha lasciato un’impronta indelebile su di lei, spingendola a vivere con un rinnovato senso di libertà e determinazione.