Nelle regioni dell’Asia Orientale, si stanno sviluppando strutture innovative note come centri post parto, progettati per accogliere le donne dopo il parto e offrire assistenza ai loro neonati.
Queste strutture, fornite di tutti i comfort necessari, fungono da luogo di apprendimento per i genitori neofiti, i quali, durante il primo mese di vita del bambino, possono imparare a prendersene cura e partecipare a corsi di educazione parentale.
Identificati talvolta come “hotel per la maternità“, questi centri offrono un ambiente di sostegno e orientamento per le madri, aiutandole a navigare le sfide del periodo post parto.
Negli ultimi anni, la loro presenza è notevolmente aumentata, specialmente in Cina, dove il numero è salito da 550 nel 2013 a 4800 nel 2021.
Si stima che il settore del benessere post parto possa raggiungere un valore di mercato superiore ai 2,2 miliardi di dollari, offrendo supporto a un vasto numero di madri in tutta l’Asia Orientale.
Oltre alla Cina, nazioni come Taiwan, Giappone e Corea del Sud stanno investendo in quest’area, convinte dei benefici che questi centri possono apportare alla popolazione.
Una testimonianza diretta viene da Sarah, una madre coreana, che ha condiviso la sua esperienza in uno di questi centri attraverso una videorecensione.
Pur elogiando i servizi ricevuti, tra cui deliziosi pasti e vari comfort, esprime dubbi sulla ripetibilità dell’esperienza, principalmente a causa della limitata possibilità di interazione fisica con il suo neonato e dell’elevato costo del servizio.
Video credits: sarahandara
Come funzionano i centri post parto
Il periodo successivo al parto rappresenta una fase delicata per i neogenitori, che spesso si trovano a navigare tra incertezze e dubbi, specialmente alla nascita del primo figlio.
Per offrire supporto durante questo momento fondamentale, sono stati creati i centri post parto, destinati a guidare madri e padri nei primi passi della genitorialità, offrendo un ambiente accogliente e formativo.
Queste strutture permettono ai genitori di scegliere la durata del loro soggiorno e di personalizzare l’esperienza in base alle proprie esigenze e preferenze, con l’obiettivo di apprendere le migliori pratiche per la cura del neonato.
Un team di professionisti sanitari è sempre disponibile per assistere i neonati, consentendo al contempo ai genitori di imparare e acquisire fiducia in un contesto protetto.
Tuttavia, i centri post parto sollevano interrogativi sulla loro accessibilità, essendo percepiti da molti come un servizio elitario e non sempre integrato nei sistemi sanitari nazionali, rendendoli di difficile accesso per un’ampia fascia della popolazione.
Video credits: sarahandara
Hotel per la maternità: i prezzi
I prezzi degli hotel dedicati alla maternità possono variare significativamente a seconda di diversi fattori, tra cui la posizione, i servizi offerti e il livello di lusso.
Ad esempio, il Kai Suites a Singapore, noto per il suo design lussuoso ispirato all’estetica zen giapponese, richiede un investimento di circa 18.000 euro per un soggiorno bi-settimanale.
Video credits: https://kaisingapore.com/
Anche in Corea del Sud, i sanhujoriwon, specifici alberghi di maternità, propongono tariffe per due settimane intorno ai 3 milioni di won, equivalenti a circa 2250 euro.
A Taipei, in centri di medio-alto livello, il costo per lo stesso periodo di soggiorno si posiziona poco al di sotto dei 4000 euro.
Nonostante queste opzioni più onerose, esistono alternative più economiche, sebbene il minor costo sia spesso legato a soggiorni più brevi.
Per esempio, a New York, il Boram Postnatal Retreat offre pacchetti che partono da 1400 euro per una sola notte, rendendo accessibile l’esperienza di un ritiro postnatale anche a chi cerca soluzioni meno impegnative dal punto di vista economico.