2 febbraio 2024.
Un neonato di appena un mese è stato scoperto nell’ingresso di un edificio residenziale nella zona periferica ovest di Milano, all’interno di un complesso abitativo sociale.
Accanto a lui, un biglietto in arabo portava un messaggio struggente che, tradotto dall’individuo che ha segnalato il ritrovamento, recitava: “La madre è deceduta durante il parto, il padre è incapace di prendersene cura“.
Sul luogo sono prontamente intervenuti i carabinieri e il personale del 118, che ha trasferito il piccolo al Policlinico, dove è stato accertato che le sue condizioni di salute erano stabilmente buone.
Le autorità sono ora alla ricerca della madre.
È il secondo neonato abbandonato nel giro di pochi giorni.
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Il neonato era pulito e ben curato
Il neonato, ritrovato pulito e ben curato all’interno di un passeggino posizionato nell’atrio al piano terra di un palazzo gestito da Aler nel quartiere Giambellino, era di fronte a un’abitazione.
Un uomo, di origini nordafricane, ha accolto i soccorritori comunicando di aver allertato i servizi di emergenza dopo aver sentito il pianto del bambino.
Ha inoltre riferito che il biglietto allegato indicava che la madre era morta e che il padre non era in grado di occuparsi del bambino.
Qual è la verità?
Breve tempo dopo l’arrivo dei soccorsi, alcuni residenti del palazzo, noto per problemi legati a occupazioni abusive, hanno espresso il desiderio di rivelare la verità, indicando una giovane residente come la madre del bambino.
Tuttavia, le indagini preliminari dei carabinieri hanno escluso che la donna fosse la madre del neonato abbandonato.
Dopo tutte le indagini, molto probabilmente il minore abbandonato verrà messo a disposizione per l’adozione.
Come si fa ad adottare un bambino abbandonato in ospedale? Quali requisiti deve avere la coppia adottante? Quanto dura iter adozione? Ve lo spieghiamo nell’articolo.
