Diventare mamma a 48 anni, dopo 20 anni di tentativi e 18, sofferti aborti: è la storia a lieto fine di Louise, una donna americana che ha provato per decenni col marito ad avere un bambino e finalmente, dopo innumerevoli tentativi e più di 100.000 euro spesi in terapie, ce l’ha fatta.
20 anni di tentativi: “Ce l’abbiamo fatta”
Louise e Mark sono una coppia americana che si conosce da tanti anni.
Si sono incontrati ed innamorati nel 1999, e si sono successivamente sposati: dal primo istante Louise è stata convinta che avrebbe voluto creare una famiglia con lui.
Per Louise, avere un figlio era da sempre un sogno: ma suo marito Mark si era sottoposto ad una vasectomia, per cui l’unico modo per poter provare a restare incinta era con i metodi di procreazione assistita.
Comincia quindi un’epopea di tentativi: purtroppo, tutti finiti in un fallimento, tanto che Louise e Mark hanno dovuto affrontare ben 18 dolorosi aborti.
La coppia ha speso più di 100.000 dollari per affrontare terapie per cercare di portare a termine la gestazione, ma senza alcun risultato.
E quando le speranze di poter avere un figlio sembravano essere svanite, si è finalmente scoperto quale fosse il problema: Louise soffriva di una condizione curabile che le impediva di portare a termine la gravidanza.
La scoperta delle ‘cellule killer’ e la buona notizia
Il motivo per cui Louise, pur concependo, non riusciva a portare a termine la gravidanza, stava nel fatto che nel suo corpo si trovavano le c.d. ‘cellule killer’, che impedivano il buon esito della gestazione prendendo di mira gli embrioni.
Un medico, che prendendo in cura la donna si è reso conto del problema, ha così indirizzato la coppia verso le terapie corrette.
Per Louise è bastato sottoporsi ad una cura adeguata per riuscire finalmente, all’età di 48 anni, a concepire un bambino.
William è nato, in buona salute, dopo 37 settimane di gravidanza, rendendo finalmente felici Louise e Mark.
L’età della coppia è sicuramente avanzata, e come spiega Louise, sono in tanti a scambiarli per i nonni di Willy, ma ciò per loro non ha importanza. “Siamo finalmente felici”, ha raccontato Louise.