Quanto conosciamo noi stessi? La domanda sorge spontanea se, come la maggior parte degli individui, non avete mai sentito parlare del muscolo Psoas (detto anche Ileopsoas). Questo muscolo, che collega le gambe alla colonna vertebrale, è noto anche come muscolo “dell’anima”.
Il suo ruolo, infatti, non è solo fisico, di sostegno alla colonna vertebrale e di mantenimento dell’equilibrio, ma anche psicologico. Se allenato correttamente, infatti, potrebbe aiutarci a superare ansia e paura, oltre che prevenire mal di schiena e dolori fastidiosi.
Nelle discipline come lo Yoga, il Pilates, le pratiche di movimento del metodo Feldenkrais, o i massaggi Shatsu, in maniera inconscia, si lavora sullo Psoas. Attraverso le varie posizioni supine, infatti, viene coinvolto questo muscolo, favorendo la sua decontrazione per rilasciare le tensioni nervose.
In altre parole, lo Psoas è assolutamente vitale per il nostro benessere psico-fisico. Lo sostiene ad esempio Liz Koch nel suo libro “The Psoas Book”. Ma come mai ha coì tanta importanza?
La risposta è nella sua particolare conformazione fisica. Lo Psoas, infatti, non è collegato solo alle gambe e alla colonna vertebrale, ma anche al diaframma, altro muscolo fondamentale nella respirazione. E proprio attraverso il controllo della respirazione, con un maggior inspiri ed espiri sempre più profondi, si possono avvertire i benefici del rilassamento e si possono tenere sotto controllo ansia e stress.
Secondo Liz Koch, lo Psoas avrebbe un legame diretto con la parte più antica del nostro tronco encefalico e del midollo spinale, chiamata cervello rettile. Prendendoci cura di noi stessi, e in particolare di questo muscolo, riusciremmo a ritrovare una benefica pace interiore, in grado di farci vivere meglio nella nostra società moderna, frenetica e spesso opprimente.
Per allenare il muscolo Psoas, si può anche ricorrere all’allenamento fai-da-te, con piccoli esercizi quotidiani. Ecco una dimostrazione in questo video.