A Castelfranco Veneto l’azienda Wear Me ha adottato un’organizzazione lavorativa molto innovativa che mette al centro le donne lavoratrici e anche le loro esigenze di mamme.
Un lavoro a misura di donna
Virginia Scirè è l’ideatrice del marchio Wear Me, specializzato in abbigliamento per mamme dal concepimento a dopo il parto.
– E’ cominciato tutto da una difficoltà personale – racconta Virginia – avevo partorito il mio primo figlio da poco più di tre mesi quando la realtà presso cui lavoravo mi propone un trasferimento. Ho messo sul piatto della bilancia la famiglia e il lavoro e, in piena sintonia con mio marito, decido di dimettermi. Provo ad investire una modica somma di denaro su E-Bay nel settore dell’abbigliamento per bambini e ottengo buoni risultati, così mi lancio nel mondo dell’imprenditoria. Comincio proprio nell’E-commerce e continuo con vestitini e accessori per mamma e bimbo, gli affari vanno bene e nel frattempo nasce la mia secondogenita. Con lei arriva l’ispirazione, devo gestire lei, il fratello e il lavoro quindi ho necessità di avere le mani libere…provo una fascia per tenermi la bimba addosso e mi rendo subito conto della sua importanza –
Wear Me: largo alle donne!
Adesso l’azienda di Virginia è cresciuta, dopo il nucleo iniziale di poche collaboratrici sono arrivati numeri importanti sia come ricavi che come dipendenti.
La realtà lavorativa rivoluzionaria è riuscita a superare anche un periodo complesso come quello del Covid, con grande soddisfazione della Scirè e delle sue dipendenti.
L’abbigliamento ottenuto con tessuti completamente naturali e realizzati con cura ha raggiunto un notevole successo. Ma Virginia non ha dimenticato le difficoltà iniziali nel coniugare bambini e impiego: nella sua azienda le lavoratrici terminano alle ore 16, con largo utilizzo dello smart-working e addirittura la possibilità di portare il figlio sul posto di lavoro.
Sono condizioni d’impiego straordinariamente favorevoli alle donne, in special modo se madri; un solco tracciato da seguire per migliorare le situazioni lavorative in un mondo sempre irto di ostacoli come quello del lavoro femminile.