Dopo una giornata di sole e mare, la pelle non solo è arrossata, ma presenta delle vere e proprie bolle, un fastidioso prurito e anche una sensazione di malessere generale.
Essere preoccupate per questa insolita reazione è normale, soprattutto se a essere colpiti dalla forma di dermatite sono i più piccoli: molto probabilmente, tuttavia, è solo un eritema solare che – d’estate – è piuttosto frequente contrarre, soprattutto se ci si espone a lungo al sole e senza un’adeguata protezione.
Eritema negli adulti e nei bambini
A seconda delle ore di esposizione e dell’intensità dei raggi solari possiamo avere un eritema solare più o meno grave.
Negli adulti, la gravità dell’eritema è collegata anche al tipo di pelle: quelle più scure (cioè che contengono maggiore melanina che permette di tollerare meglio l’azione dei raggi solari) tendono a essere meno soggette all’eritema, mentre quelle più chiare sono in genere colpite con maggiore intensità.
Nei bambini, la pelle è molto delicata e, quindi, a prescindere dal fototipo, il rischio di eritema solare è piuttosto frequente. Per proteggere la pelle degli eritemi solari è indispensabile utilizzare delle creme solari adeguate, con un filtro di protezione elevato.
Sicuramente è caldamente consigliato applicare la crema prima di scendere in spiaggia, in modo che la pelle sia ancora pulita dalla sabbia e si abbia più tempo a disposizione da dedicare all’operazione; tuttavia, non dobbiamo mai dimenticare di applicare nuovamente la crema ogni 2 o 3 ore e dopo ogni bagno.
L’eritema si è presentato sulla pelle: cosa fare?
Se, dopo aver preso tutte le altre precauzioni che ben conosciamo (non esporsi nelle ore più calde e utilizzare la crema anche se il cielo è nuvoloso), il temuto eritema dovesse comunque presentarsi, cosa possiamo fare? (eritemi solari particolarmente estesi e con processi infiammatori in atto) è assolutamente indicato rivolgersi a un medico; nei casi meno preoccupanti, può bastare il consulto di un farmacista che proporrà una crema o lozione specifica da applicare con regolarità per alcuni giorni, sulla pelle pulita e asciutta. Finché l’ustione non si sarà ritirata, sarà bene asciugare la zona colpita con panni molto soffici e, va da se’, che la zona non va grattata e non deve essere esposta al sole.