Genitori pentiti sul web “amo i miei figli ma rinuncerei a loro”

Pochi giorni fa su Reddit, sito Internet di social news, intrattenimento e forum, in cui gli users pubblicano post e molto altro, l’utente u/SniperGlizzy ha lanciato una domanda provocatoria, ossia: Come ci si sente ad avere dei figli che in realtà non desideravi?

Sono stati in molti gli utenti a raccontare la loro storia e il loro punto di vista sull’argomento.

Ciò che ne è emerso è che sono in tanti ad amare molto i propri figli, ma ad essere pronti a rinunciare a loro.

Si tratta di una questione molto delicata, considerata ancora un tabù, ma, proprio grazie a questo post i genitori sono riusciti a confessare un sentimento che in realtà provano in molti.

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Le confessioni dei genitori su Reddit

A seguito della domanda lanciata dallo user u/SniperGlizzy su Reddit sono stati in molti gli utenti a voler dire la loro, chiaramente sotto forma anonima.

Alcuni hanno ammesso di amare molto i loro figli e di provare a volte una grande felicità ma, allo stesso tempo, hanno confessato di essere spesso sull’orlo dell’esaurimento nervoso. Avere sempre e solo a che fare con bambini piccoli è frustrante e poco appagante.

Altri ancora hanno ammesso di accudire un figlio che non desideravano e di essere negativamente influenzati dal rapporto che loro stessi hanno avuto con i propri genitori.

Alcuni utenti si dicono semplicemente stanchi poiché il ruolo del genitore è continuo e non consente mai di staccare.

Molti ammettono di favoleggiare sul momento in cui i figli se ne andranno e di come diventerà piacevole la loro vita non appena questo accadrà.

E ancora, un utente dichiara di avere tre bambini e di averli fortemente desiderati poiché, influenzata dalla società, pensava di voler essere una moglie e di avere dei figli. Tuttavia, una volta nati, non si è creato il legame e il rapporto che si aspettava e che invece ha visto tra le altre mamme e i rispettivi figli.

Ammette inoltre di aspettare con ansia i momenti in cui i figli vanno in gita o non sono con lei poiché solo allora si sente bene e rinata.

Tali sentimenti la fanno sentire molto in colpa e sbagliata e spera di non dover trascorrere tutta la sua vita in questo stato.

“Onestamente, ho già riflettuto su questa domanda in passato. Mio figlio (14 mesi) era stato cercato, ed è davvero incredibile, una luce nelle nostre vite. D’altro canto, sono stata malissimo per tutta la gravidanza, depressa e in difficoltà fino a pochi mesi fa. Naturalmente, tutto è stato peggiorato da due traslochi (motivi militari) e dal COVID, ma non voglio mai, mai più rivivere un’esperienza del genere.”

“Non mi sento una mamma, mi sento un’assistente. Provo poca gioia nel prendermi cura di mia figlia e sono costantemente sfinita. Sono esausta. Questa pandemia ha distrutto quel poco di serenità mentale che mi restava, dato che non posso nemmeno prendermi una piccola pausa perché non c’è scuola.”

“Ho tre figli. Ero convinta di volerli perché pensavo fosse ciò che dovevo fare: sposarmi e diventare madre. Li amo e desidero il meglio per loro, ma non sento con loro lo stesso legame che altre mamme sembrano avere. Quando devo stare via a lungo, non mi mancano: mi sento solo sollevata. Averli a casa a causa della pandemia è stato davvero difficile per me. Mi sento molto in colpa per questo. Anche se sono circondata dalla mia famiglia, mi sento terribilmente sola. Non mi sembra di appartenere alla mia stessa vita.”

Non desiderare dei figli è uno stigma sociale

Il non sentirsi a proprio agio nel ruolo di genitore ed arrivare a pensare di poter rinunciare ai propri figli è un argomento tabù e che viene mal visto da molti.

In realtà, sono diverse le persone che, soprattutto nel web, confessano di dover accudire dei bambini che in realtà non desideravano o di provare sentimenti ed emozioni molto contrastanti e che li fanno sentire sbagliati.

Su Reddit e su altri forum in Internet diverse donne, ancora prima di rimanere incinta, si dicono molto spaventate di poter aspettare un figlio e di non volerlo né nell’immediato né in futuro.

Ammettere ciò non viene ancora accettato dalla società secondo cui una donna e una coppia eterosessuale per essere completa deve mettere per forza al mondo un bambino. Molte donne confessano di sentirsi delle persone orrende e sbagliate poiché si sentono diverse da come le vorrebbe la società.

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