Sembrava impossibile e invece Tamara è diventata mamma grazie alla sua tenacia e dopo uno straordinario intervento chirurgico compiuto all’ospedale milanese del Niguarda.
La giovane donna è infatti affetta da una malformazione cardiaca che tutti i medici hanno ritenuto incompatibile con il peso di una gravidanza.
Il grande desiderio di maternità di Tamara pareva così impossibile a realizzarsi. La 34enne ha invece subito un’operazione delicatissima durante la gestazione, dopo che il team medico si era esercitato a lungo su un modello di cuore stampato in 3D.
Mamma grazie ad un eccezionale intervento
Ha 34 anni e si chiama Tamara la giovane donna operata al cuore durante la gravidanza.
Alla donna era infatti stata diagnosticata una complessa malformazione cardiaca, la trasposizione delle grandi arterie, che avrebbe impedito di portare a termine un parto, determinando enormi rischi per lei e per il feto.
La forza di volontà di Tamara, decisa a diventare mamma più di ogni altra cosa, e la straordinaria bravura del team medico dell’ospedale Niguarda hanno invece permesso di realizzare il sogno della donna.
La difficile e delicata operazione compiuta sul cuore durante la fase di gestazione è stata provata a lungo dai chirurghi su un modello cardiaco stampato in 3D.
Dal 3D al vero cuore di Tamara
Per riuscire a portare a termine uno degli interventi chirurgici più complicati eseguiti al Niguarda nel campo delle cardiopatie si è deciso di creare appositamente un cuore modello con la stampa 3D tale da riprodurre in ogni minimo dettaglio il motore cardiaco di Tamara.
Come affermato dal cardiologo pediatrico Giuseppe Annoni, la squadra operatoria si è esercitata per un lunghissimo periodo di tempo su questo modello, così da valutare con grande attenzione ogni possibile aspetto o complicanza dell’intervento vero e proprio.
Dunque è stato messo in scena un concreto e mirato allenamento che garantisse la possibilità di conoscere in ogni sua parte l’iter chirurgico, e tutti gli specifici delicati passaggi dell’operazione cardiaca.
L’intero piano costruito sulle esigenze di Tamara ha coinvolto non soltanto l’equipe medica del Niguarda ma anche un team di ingegneri e di fisici del San Matteo di Pavia. L’operazione chirurgica è stata compiuta su Tamara alla 16esima settimana di gestazione, garantendo alla donna la possibilità di proseguire la gravidanza senza rischi per sé e per la sua bimba fino alla 31esima settimana.
A questo punto i neonatologi del Niguarda hanno deciso di far nascere la piccola attraverso un parto cesareo perfettamente riuscito.