Un problema molto comune e fastidioso per le donne che hanno appena partorito è l’incontinenza post gravidanza. Anche se a molti potrebbe sembrare una cosa da poco, la verità è che per una donna, in una fase delicata come il puerperio, può rappresentare un vero e proprio disagio spesso incompreso o sottovalutato.
Cos’è l’incontinenza post gravidanza
Basta poco per sentirsi bagnate: uno starnuto o anche una leggera pressione sulla vescica sono sufficienti per lasciarsi scappare una fuoriuscita involontaria di urina. Perché accade? Dopo il parto, soprattutto se avvenuto per via vaginale (ossia il parto naturale), i muscoli pelvici non sono più tonici come prima e a volte non riescono a sostenere la pressione della vescica.
Questo accade anche durante la gravidanza ma si può accentuare a parto avvenuto, in particolar modo se il travaglio è stato lungo e faticoso, e può perdurare per un tempo che va da pochi giorni fino ad alcuni mesi, per poi risolversi spontaneamente. Nel caso in cui la condizione continuasse a presentarsi è bene consultare il proprio medico.
Quali fattori influiscono sull’incontinenza?
C’è più di una variabile che può influire sul manifestarsi di questa problematica così intima. Innanzitutto l’incontinenza si manifesta in maniera più frequente nelle donne che hanno partorito più di una volta oppure che presentano una muscolatura poco tonica. In alcune donne, però, anche trovandosi al primo parto, può influire molto il peso del bambino o, ancora di più, un parto gemellare, entrambi fattori di stress per i tessuti muscolari della parete pelvica e del canale del parto.
Le madri che, invece, subiscono il taglio cesareo sono meno soggette all’incontinenza poiché la zona del canale del parto non viene quasi coinvolta. Infine, la forma fisica della donna prima e durante la gravidanza può rappresentare un dato importante perché, ad esempio, il sovrappeso è una condizione aggravante dell’incontinenza.
Come intervenire per risolvere l’incontinenza post gravidanza?
Un metodo che mira, se non a risolvere, quantomeno a migliorare la problematica dell’incontinenza post gravidanza è l’esercizio fisico. Esistono degli esercizi appositi che ogni donna dovrebbe ricordarsi di fare ogni giorno per mantenere allenato il suo pavimento pelvico.
Anche semplicemente andare a camminare può essere un’ottima attività, come pure i massaggi perineali. Fondamentale in questi casi è la quotidianità, ma anche il volersi bene. Infatti, tutte le donne dovrebbero partire dal presupposto che la gravidanza e i suoi cambiamenti non sono un tabù e che non c’è nulla di cui vergognarsi.
Sentirsi bene nel proprio corpo e accettarne i cambiamenti (questo vale per qualsiasi età!) sono il primo passo verso il benessere, inteso come uno stato di equilibrio psicofisico in perenne divenire.