Errore durante fecondazione in vitro: donna in Russia partorisce figlio non suo

Un errore durante la fecondazione in vitro e una donna partorisce un figlio non suo. Può sembrare una storia incredibile, ma è quanto successo un paio di anni fa in Russia.

Partorisce figlio non suo per un errore nella fecondazione in vitro

Protagonista della storia che arriva dalla Russia, della quale ha dato conto il tabloid inglese The Sun, è stata suo malgrado Olga Alyokhina, 33 anni. La donna, visti i vari tentativi di restare incinta andati a vuoto, aveva deciso di rivolgersi ai medici per sottoporsi alla fecondazione in vitro. Si tratta della pratica che prevede l’unione in laboratorio – appunto “in vitro” – dell’ovulo con lo spermatozoo; l’obiettivo è quello di ricavare embrioni già fecondati per poi trasferirli nell’utero della futura mamma. Una tecnica utilizzata ormai ampiamente in diverse parti del mondo, ma che ha riservato ad Olga un’amara sorpresa.

L’errore durante la fecondazione in vitro confermato dagli esami del DNA

Prima le analisi eseguite sul gruppo sanguigno del bambino partorito dalla 33enne russa, poi gli esami del DNA, hanno fatto emergere in maniera incontrovertibile che il piccolo Denis, dato alla luce nel novembre del 2019, non era in realtà il figlio di Olga. Dopo due anni di attesa, infatti, i test hanno confermato che alla Alyokhina è stato impiantato per sbaglio l’embrione di un’altra donna che come lei si era rivolta alla fecondazione in vitro. Adesso la donna è decisa a conoscere cosa ne è stato del suo vero figlio – se sia effettivamente nato, dove viva attualmente e quali siano le sue condizioni – e per questo motivo ha deciso di rendere pubblica la propria storia, perché spera così di essere in grado di riuscire a trovare l’altra mamma con cui è avvenuto lo scambio di embrione. Il centro in cui è avvenuta la fecondazione in vitro ha riconosciuto ad Olga un risarcimento di 30mila euro. Nessuna cifra, però, potrà ripagarla dello choc. Lei e il marito, comunque, non hanno intenzione di rinunciare a Denis: gli piacerebbe semplicemente frequentare la coppia con cui è avvenuto lo scambio.

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