Tra le tante scelte che i genitori sono chiamati a compiere per i propri bambini, quella del seggiolino auto è una delle più importanti, soprattutto se ci si sposta spesso. Ma come vanno scelti, e quando è il momento adatto per cambiarli da un modello all’altro? Tutto deve essere fatto nel rispetto delle norme vigenti ma anche della comodità e della sicurezza del bimbo.
Seggiolini auto: come sceglierli
Il primo fattore chiave per scegliere un buon seggiolino è naturalmente la certificazione. Il modello deve essere a norma e omologato. Detto questo, un buon seggiolino deve garantire una tenuta salda ma allo stesso tempo morbida per non stringere troppo il bimbo e assecondare la sua crescita, che da un mese all’altro può essere anche rapida.
Ecco il secondo fattore di scelta di un buon seggiolino: non dipende tanto dal modello per età quanto dal ritmo di crescita.
È importante scegliere un seggiolino in base all’altezza e al peso, e non alla fascia di età.
Il primo trasporto sarà quello che si chiama ‘ovetto’, specifico per i primi mesi. L’ovetto va scelto in modo tale che la sua configurazione permetta al bimbo di assumere una postura naturale e che favorisca la crescita corretta. Da ricordare che l’ovetto va montato in modo che il bimbo si trovi nel senso contrario alla marcia.
Altro fattore da ricordare è il limite di peso. Quando il bimbo arriva alla soglia dei 13 kg, l’ovetto va cambiato. A questo punto sorge la domanda successiva: come scegliere il seggiolino che sostituisce l’ovetto?
Quando passare dall’ovetto al seggiolino?
Va specificato che il momento opportuno per passare all’ovetto è, in mancanza di altre esigenze, il raggiungimento dei 13 kg di peso o degli 87 cm di altezza del bambino. In linea di massima però l’ovetto va sempre sostituito quando la testa del bimbo inizia a sporgere oltre il poggiatesta.
Per quanto riguarda la scelta del nuovo modello, la normativa europea consiglia fortemente che almeno fino ai 4 anni il bimbo continui a viaggiare per motivi di sicurezza nel senso inverso di marcia (fino ai 15 mesi è comunque sempre obbligatorio).
Il limite dei 4 anni è stato stabilito per via del fatto che fino a quall’età le ossa e i muscoli del collo hanno bisogno di un sostegno più adeguato.
Due sono a questo punto le scelte: nel primo caso (fino a i 4 anni) si sceglie un seggiolino auto detto ‘Gruppo 0+/1’ o ‘i-Size’, per bambini che arrivano a misurare 105 cm. Poi, dopo i 4 anni, si può passare al cosiddetto ‘seggiolino auto Gruppo 2/3′, o all”i-Size’ fino a 150 cm.
Nel secondo caso invece si può optare per una scelta non vincolata al senso di marcia ma al peso del bimbo. Tra i 9 e i 36 kg si sceglierà un seggiolino auto ‘Gruppo 1/2/3′ o l”i-Size’ corrispondente, ricordando che questo modelli omologati possono essere montati nel senso di marcia.