Alzi la mano chi di noi non ha almeno diverse paia di questi adorabili jeans nel proprio armadio: gli skinny jeans, attillati e sexy al punto giusto, hanno conquistato da un po’ di tempo a questa parte un diritto intoccabile nei guardaroba delle donne di mezzo mondo. Nemmeno le grandi star del cinema li disdegnano e, anzi, non manca mai nella rassegna gossip settimanale delle celebrities almeno una di loro che, con indosso gli skinny jeans, vada a fare la spesa o si lanci in una sessione di shopping…
Eppure, se avete letto i giornali negli ultimi giorni avrete notato lo sventurato caso di una 35enne australiana che, per colpa degli skinny jeans, è finita direttamente in ospedale: la giovane aveva trascorso molte ore a sollevare scatoloni e spostare pesi per aiutare un’amica durante il trasloco. A fine giornata, le sue gambe si erano gonfiate a tal punto che la donna non riusciva più a togliere i pantaloni: corsa in ospedale, i medici hanno dovuto tagliare i jeans e hanno rilevato una sindrome da compressione alla sue gambe.
L’episodio ha ovviamente attirato l’attenzione di un po’ tutti su quali problemi possono cagionare gli skinny jeans: secondo gli esperti, tali modelli portano a una compressione delle vene e possono causare una rallentamento della circolazione sanguigna che, nei casi più estremi, può arrivare a una trombosi venosa profonda o una ischemia temporale dell’arto.
Il consiglio dunque è quello di non strafare con questi indumenti: indossarli per qualche ora o per un aperitivo con le amiche non è pericoloso, mentre invece può esserlo tenerli indosso per tutta la giornata (soprattutto in estate e con il gran caldo che porta al gonfiore degli arti inferiori) o indossarli per usi non consoni (come appunto un trasloco o altre attività che mettono sotto sforzo il nostro corpo)… Dunque, con un pizzico di buon senso non dovrete di certo buttare questo capo così fashion!