L’emergenza del Covid-19 ha determinato una riduzione delle mammografie presso ospedali e studi medici, suscitando l’attenzione della cantautrice Anastacia, la quale ha ribadito con un messaggio sui canali social l’importanza della prevenzione contro il cancro.
L’appello di Anastacia: una diagnosi precoce può salvare la vita
Un invito a trovare il tempo ad effettuare un controllo al seno è il messaggio di cui si fa portavoce Anastacia, come attiva ambasciatrice dell’Ottobre rosa, il mese dedicato alla prevenzione delle donne, sottolineando come una mammografia può salvare la vita di migliaia di donne.
Parole che hanno un loro peso, dato che la cantautrice, oggi 52enne, ha vissuto in prima linea la battaglia contro il tumore.
Il primo episodio che l’ha visto lottare contro il cancro è avvenuto nel 2003, all’apice della sua carriera, quando le viene diagnosticato il tumore al seno sinistro, grazie a un controllo casuale e fortunato. Una battaglia sofferta, che l’ha vista doversi sottoporre a una mastectomia e allontanare, dal suo lavoro, sottoponendosi a radioterapia per diversi mesi, ma che ha spinto Anastacia a comprendere quale sia l’importanza di un controllo preventivo.
Dieci anni dopo nel 2013, il cancro ricompare al seno destro, ma questa volta subito diagnosticato grazie alle visite mediche di controllo, permettendo alla cantautrice dopo la mastoplastica e la successiva riabilitazione di ritornare sulla scena pubblica.
Cancro a seno: il ruolo della prevenzione anche ai tempi del Covid-19
L’attività di Anastacia a favore della prevenzione è stata premiata con l’Humanitarian Award, un riconoscimento che ha sancito la sua continua sensibilizzazione a questa problematica, diventando la seconda donna ad ottenere un premio al CQ Men Of The Year Awards.
La cantautrice sui social, ha ribadito più di una volta come anche se vi è un’emergenza sanitaria come il Covid-19, le donne non devono rinunciare al controllo preventivo. Basta considerare che in base ai dati Airtum/Aiom solo nel 2019 sono stati più di 53 mila i nuovi casi di tumore al seno, e ben 815 mila donne convivono con questa problematica, ma grazie alle diagnosi precoci l’87% delle pazienti sopravvive.