La Fondazione del Dottor Sorriso, in occasione dell’emergenza sanitaria da Covid-19, ha lanciato la nuova iniziativa “Non Lasciamoli Soli” a sostegno del progetto “Il Sorriso Chiama”, per regalare ai pazienti pediatrici qualche momento di spensieratezza e di compagnia.
In cosa consiste l’iniziativa “Non Lasciamoli Soli”
Operativa da oltre 25 anni la Fondazione del Dottor Sorriso garantisce, attraverso la preziosa collaborazione dei medici-clown, una degenza ospedaliera più serena e divertente ai piccoli pazienti.
La speciale terapia, infatti, oltre ad aumentare il buonumore, rappresenta un valido supporto alle cure tradizionali. È stato scientificamente provato che ridere migliora e innalza le difese immunitarie, nonché il livello delle endorfine. Ne conseguono un’adeguata risposta ai farmaci e la riduzione dei tempi di degenza.
L’emergenza da Coronavirus non ha fermato la Fondazione che ha ideato una nuova iniziativa per non lasciare soli i bambini ricoverati. Tutti i piccoli pazienti potranno ricevere una videochiamata dai medici-clown e trascorrere qualche minuto in compagnia, all’insegna del divertimento anche se a distanza.
Come funziona l’iniziativa “Non Lasciamoli Soli”
Mentre la maggior parte delle attività ospedaliere non strettamente legate all’intervento medico sono state limitate, la Fondazione del Sorriso ha deciso di continuare a sostenere e a far ridere i bambini in degenza anche a distanza.
Tutti i genitori interessati al progetto, potranno prenotare online la videochiamata dai clown-terapeuti professionisti. Bisognerà accedere alla piattaforma ilsorrisochiama.dottorsorriso.it, inserire i dati e il numero di cellulare oppure l’indirizzo e-mail su cui poter essere contattati per fissare insieme il giorno e l’ora dell’evento.
Chiunque fosse impossibilitato nel registrarsi online, potrà comunque chiamare il numero verde 800 58 77 07 o la linea fissa 02 93796 488 tutti i giorni dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 18. L’iniziativa ha già avuto un enorme successo. Ad oggi, sono tantissime le prenotazioni registrate sul sito e mediante rete telefonica. La distanza fisica non deve per forza rappresentare un ostacolo quando si è capaci di arrivare a toccare l’anima pura di un bambino con un semplice sorriso.
