Un parto sicuramente particolare quello che ha fatto venire alla luce il piccolo Mattia al suono di Iris dei Goo Goo Dolls e balli latino americani della madre, perché muovendo a tempo il bacino facilitava, grazie all’aiuto dell’ostetrica, la nascita del piccolo.
Questo particolarissimo evento è successo tra il 18 e 19 novembre all’ospedale di Gallipoli, il Sacro Cuore di Gesù, dove è in atto un programma di parto il più naturale possibile, basato sulle inclinazioni delle mamme, quindi è stato scelto il pezzo dei Goo Goo Dolls e la danza per rendere più facile l’evento.
Un parto complicato
Tutto è cominciato alle 6 del pomeriggio, quando la futura mamma ha cominciato a sentire dolori sospetti ed ha chiamato subito l’ostetrica, che ha cominciato tranquillizzandola anche se era ancora alla 36esima settimana e la testa del bambino non era ancora nella posizione corretta.
L’ostetrica allora ha messo in gioco tutte le sue conoscenze, l’istinto e la preparazione. Prima ha provato con le tecniche più tradizionali, con le palle da fitness, per favorire il riposizionamento del nascituro, in particolare con posizioni e movimenti rotatori, che sono di provata efficacia.
Poi sono passate direttamente al ballo latino americano, perché ha molte posizioni che favoriscono l’apertura del bacino.
Il gran finale
Con i movimenti a suon di danza il bambino è riuscito a posizionarsi. A questo punto la mamma ha deciso, visto che il parto era imminente, che ci voleva qualcosa di un po’ più aggressivo per aiutarla a spingere.
Quindi hanno scelto una soluzione più rock, insieme all’ostetrica che l’ha supportata cantando a squarciagola, fino a quando il parto si è concluso in maniera del tutto felice.
Non è la prima volta comunque che viene applicata questa tecnica particolare per aiutare le partorienti e poco tempo fa, nello stesso ospedale una bimba aveva visto la luce a suon di musica.