Col termine della scuola sono sempre di più i genitori che decidono di iscrivere i propri bambini ai centri estivi. L’INPS ha così previsto un rimborso per le spese sostenute in tali casi dai genitori.
Bonus INPS per i centri estivi: quali sono i requisiti
Per poter accedere ai rimborsi previsti dall’istituto di previdenza sociale è però necessario avere determinati requisiti.
In primis il centro estivo deve essere in Italia ed essere a norma dal punto di vista dei servizi igienici accessibili, spazi al coperto, aree verdi fruibili e presidio di pronto soccorso.
Il bando disponibile sul sito INPS è rivolto esclusivamente ai bambini tra i 3 e i 14 anni purché siano figli o orfani di dipendenti o pensionati della Pubblica Amministrazione.
I vincitori di tale bando avranno modo di ottenere un rimborso parziale o totale delle spese per mandare i propri figli al centro estivo. L’effettivo importo finale del bonus erogato dall’INPS tiene conto dell’ISEE familiare a cui il minore appartiene. Nello specifico il bando prevede un rimborso in percentuale calcolato sull’importo più basso tra il contenuto massimo erogabile e il costo settimanale del centro.
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Bonus INPS per i centri estivi: come partecipare al bando
La scadenza entro la quale è possibile presentare la propria domanda non è stata ancora definita.
In particolare, bisogna recarsi nell’apposita area Domande Welfare In Un Click accettando tutte le condizioni previste all’interno del bando. La domanda deve poi essere inoltrata a nome del beneficiario e quindi in tal caso del bambino che frequenta il centro estivo e per il quale si chiede l’accesso al rimborso.
Successivamente bisognerà attendere un tempo variabile entro cui l’ente avrà il compito di valutare tutte le domande e darà il suo esito visibile nell’area personale (Consulta Richieste sul sito INPS).