Una foto che è stata pubblicata da un ospedale statunitense, il Maine Medical Center, ha fatto in breve tempo il giro del mondo per la sua particolarità.
Si tratta infatti dell’immagine di 9 infermiere incinte, che svolgono la loro attività nello stesso reparto. Nella foto ognuna tiene in mano un cartello nel quale è indicata la data nella quale dovrebbero partorire, compresa tra aprile e maggio 2019.
Nove infermiere incinte, come provvederà l’ospedale?
Non appena pubblicata la foto, oltre ai consueti commenti e congratulazioni per il lieto evento a ciascuna di loro, sono fioccati anche i primi commenti diversi, di chi si chiedeva come l’ospedale avrebbe fatto a garantire l’assistenza sanitaria con nove assenze contemporanee per maternità.
La risposta della direzione dell’ospedale è arrivata prontissima e i dirigenti hanno svelato di avere già pronto un piano per la loro sostituzione, tranquillizzando così i possibili pazienti.
Have you heard about our baby boom? Nine of our labor and delivery nurses (eight are pictured) are due between April and July! Congratulations all! pic.twitter.com/syn4xHbUdv
— Maine Medical Center (@MaineMed) 25 marzo 2019
Le congratulazioni dell’ospedale alle infermiere incinte
Oltre a pensare al piano per la loro sostituzione, la direzione del Maine Medical Center ha fatto pervenire le congratulazioni a tutte le nove infermiere incinte, ad iniziare da Erin Grenier che è stata la prima a svelare il “dolce segreto”, seguita poi a ruota dalle altre 8.
Una combinazione che ha portato grande complicità e sostegno reciproco tra tutte le infermiere.
In una intervista concessa ad una rete televisiva statunitense una delle infermiere, Amanda Spear ha sottolineato proprio questo aspetto confermando che continueranno a farlo anche in futuro e che trovarsi a lavorare insieme ad altre infermiere che si trovano nella stessa condizione è davvero molto bello e stimolante.
Un baby-boom non inedito
In tutto il mondo la notizia ha fatto immediatamente scalpore, ma negli Stati Uniti si è rivelata una combinazione non inedita.
Risale infatti allo scorso anno una situazione analoga, ed ancora più eclatante. In un ospedale dell’Arizona infatti, ben 16 infermiere erano rimaste incinta nello stesso periodo e lavoravano tutte nel reparto di terapia intensiva. Anche in quella occasione ci fu molta solidarietà tra di loro, che è continuata dopo i rispettivi parti, e l’ospedale seppe organizzarsi per non far mancare la necessaria assistenza ai degenti.