Il primo bimbo nato da trapianto di utero fra due gemelle omozigote è un bellissimo maschietto di 2,970Kg che gode di ottima salute.
La madre, una donna di origini serbe che vive da trentotto anni in Italia, era nata con una malformazione che le avrebbe impedito di avere figli. Nulla è però impossibile per la scienza.
La donna, dopo essersi sottoposta al trapianto di utero donatole dalla gemella ed aver preso parte ad un programma di concepimento assistito, ha partorito a fine giugno presso l’ospedale Sant’Orsola di Bologna.
Il complesso iter chirurgico per il trapianto di utero
La scienza fa miracoli. Grazie alle nuove tecnologie e a conoscenze che vanno via via migliorando, si è potuto far sì che, attraverso un complesso iter chirurgico, una donna potesse portare a termine il primo parto in Italia dopo un trapianto di utero.
La neo mamma ha avuto in dono dalla sorella, già madre di tre figli, l’utero. Il trapianto è avvenuto a Belgrado nel mese di marzo 2017 dopo un intervento durato dieci ore per l’espianto e cinque per l’impianto.
A seguire le due gemelle è stata l’equipe medica svedese con a capo il professor Mats Brännström, direttore della clinica di Stoccolma Ivf. Alla complessa operazioe chirurgica ha preso parte anche Stefan Tullius, direttore della divisione trapianti del Brigham and Women’s Hospital.
Successivamente la donna si è sottoposta ad un trattamento di procreazione assistita. Un embrione crioconservato della coppia ha dato origine al vero e proprio miracolo. La gravidanza è proseguita nel migliore dei modi. È andato tutto bene, infine, anche durante il parto. Mamma e figlio godono, infatti, di ottima salute.
Trapianto di utero tra gemelle: primo caso al mondo
Sottolineando a tutti il fatto che si trattasse del primo caso al mondo di trapanto di utero tra gemelle, Mats Brännström, medico di fama mondiale ha detto: “Questo successo si aggiunge a quelli già ottenuti nei trapianti madre-figlia in cui abbiamo una percentuale di bambini nati dell’85 per cento”.
Il programma di trapianti di utero è stato avviato nel 2013. Nove sono state le procedure eseguite e otto i bambini nati fino ad oggi. Nel mondo si contano 40 tentativi e ben 12 nascite.