Per crescere un bambino c’è bisogno di un padre e una madre. È importante dunque che i papà collaborino con le mamme e che entrambi valorizzino le competenze dell’altro per dare ai propri figlio il meglio della coppia.
Gestire i bambini, educarli nel rispetto e nell’amore, è un compito impegnativo che deve essere svolto con dedizione e impegno quotidiano da parte di entrambi i genitori.
I papà e la cura dei figli
Fino a una trentina di anni fa circa, il modello di padre che la società aveva era quello di una persona autoritaria e distante.
Oggi si è capito che in realtà non essere coinvolti emotivamente nella cura dei figli non è plausibile e che i primi a risentirne sono i bambini. Non esiste un solo modo di vivere appieno la paternità e ciascuno ha la facoltà ma anche il dovere di trovare il proprio modo di essere un padre presente nella crescita dei propri figli.
Indispensabile è trovare un buon equilibrio con la mamma per gestire al meglio il bambino e le sue esigenze quotidiane. Un papà troppo freddo e distaccato, che impone solo regole restrittive al bambino ma poi non si siede mai con lui a giocare sul pavimento diventa poco credibile. Essere temuti non è la stessa cosa di essere rispettati e amati.
Il coinvolgimento emotivo delle mamme è più naturale già che conoscono il proprio bambino da sempre. Lo hanno portato nel grembo per nove mesi, hanno sentito i loro primi movimenti e lo hanno fatto nascere.
I padri che aiutano le mamme nell’accudire il bambino fin nei primissimi istanti di vita non tolgono niente alle compagne ma anzi, alleviano il carico di lavoro che talvolta può essere più che stressante. L’importante è che i padri trovino la propria strada senza imitare le movenze e i modi di fare delle mamme. In questo modo creerebbero solo molta confusione nei bambini che immediatamente riuscirebbero a percepire l’innaturalezza dei gesti: la spontaneità è la chiave.
Il momento del gioco
Il gioco è uno dei modi migliori per creare una buona simbiosi con i propri figli. È il momento in cui si può dimostrare affetto ma anche insegnargli le regole del gioco da rispettare. I bambini amano giocare con i genitori ma spesso gli adulti sono occupati con mille faccende e tendono a trascurare l’importanza della condivisione di momenti interamente dedicati ai più piccoli di casa.
Mentre i papà giocano con i bambini, le mamme potranno dedicarsi a altro o riposare se particolarmente stanche. I papà devono ricordare anche che dare una mano nella gestione dei figli non significa esclusivamente giocare con loro.
Ci sono anche i momenti dedicati alla pappa, al bagnetto, alla nanna che non possono lasciar fare solamente alle mamme.