Quando i neonati ci regalano i loro sorrisi siamo piene di emozioni e sicure che tutto sta andando bene. Sono il simbolo universale della felicità, ma paradossalmente non sappiamo con precisione che cosa sia in grado di provocare il sorriso nei bambini appena nati, tanto da farci pensare che questo sia un gesto involontario. Ma è davvero così?
A ben vedere, i bambini ridono già prima di nascere, come dimostrano le ecografie di tante mamme, mentre entro i primi tre mesi di vita il neonato riesce a sorridere per manifestare il divertimento agli stimoli.
Nella pancia della mamma
Alcuni studi hanno dimostrato che durante le ultime settimane di gestazione, i neonati iniziano ad assumere una serie di espressioni facciali e mimiche come il corrugare la fronte, sorridere e smorfie varie per manifestare il loro umore mentre sono nell’utero della mamma, dalla quale sono emotivamente molto dipendenti:così, se la madre sarà serena, il bambino tenderà a sorridere di più, mentre se la donna è più stanca oppure stressata il bambino risponderà rispecchiando lo stato emozionale della madre, agitandosi ed assumendo espressioni diverse da quella del riso.
Appena nati
Cosa cambia una volta che il bambino è nato?
Bè, essenzialmente niente! Anche nei neonati, sebbene sia una reazione involontaria ma non completamente casuale, il sorriso è espressione del loro benessere.
È stato dimostrato che i bambini che hanno più contatto fisico con la madre tendono a sorridere di più. Proprio per questo gli esperti consigliano di stabilire con i bambini un legame visivo e fisico, fatto di carezze e di sguardi lunghi ed intensi.
Sorrisi durante il sonno
Il motivo per il quale i neonati ridono durante il sonno invece è ancora oscuro. Sicuramente può essere causato da un sogno e anche dall’azione di muscoli involontari.
Inoltre, il sorriso durante il sonno nei neonati è anche una reazione dettata dall’istinto di sopravvivenza, il quale porterebbe il bambino a sorridere per essere percepito meno pericoloso e più tenero, scatenando protezione negli altri.
Sorriso come indice di sviluppo del sistema nervoso
Il sorriso reale del bambino, cioè quello che si manifesta come reazione ad uno stimolo ben preciso, è quello che avviene ad occhi aperti e che prevede l’allungamento della bocca verso le guance, l’emissione del suono della risata e lo sguardo fisso su quello dell’adulto e che in genere comincia a comparire intorno ai 3 mesi.
Questo tipo di sorriso è un indice importante sullo sviluppo del sistema nervoso del piccolo, perché indica che la sua vista è migliorata ed è finalmente in grado di riconoscere e distinguere i visi delle persone.
La maturazione del sistema nervoso e del cervello diminuisce la possibilità che si verifichino i sorrisi riflessi e inizia a vivere dentro il bambino un meccanismo di reazione azione legato ai suoi sentimenti e alle sue manifestazioni.
Il sorriso diventerà così espressione di felicità, divertimento ed eccitazione, comunicando agli altri la sua soddisfazione.