La gravidanza costituisce senz’altro un momento meraviglioso nella vita di una donna: si tratta di un’esperienza unica al mondo, ricca di gioie ma anche di diversi dolori. Se infatti aspettare un bambino da un lato è qualcosa di estremamente gratificante, dall’altro ci sono anche degli aspetti negativi come ad esempio nausea e vomito. Sembra che molte donne soffrano di questi disturbi durante la gestazione e che circa il 2% sia affetta da una forma piuttosto grave di iperemesi gravidica.
Iperemesi gravidica: circa il 2% delle donne ne soffre
Secondo alcuni studi sembrerebbe che tantissime donne soffrano di vomito e nausea durante il periodo della gestazione. Nel 2% dei casi inoltre le donne sarebbero colpite da iperemesi gravidica. Si tratta di un disturbo da non sottovalutare in quanto molto spesso potrebbe essere grave tanto da dover richiedere il ricovero in ospedale. Secondo un’indagine svolta dall’Università della California e pubblicata sulla rivista Nature Communications, questo disturbo dipenderebbe da due geni chiamati GDF15 e IGFBP7. Sia l’uno che l’altro sono connessi allo sviluppo della placenta e assumono un ruolo fondamentale in gravidanza.
Iperemesi gravidica: la causa sta nella genetica
Dagli studi condotti dai ricercatori sembrerebbe che nei sintomi di vomito e nausea può anche esserci una causa genetica. Ciò è stato riscontrato in seguito ad alcune analisi fatta su donne affette da iperemesi gravidica e donne invece che non ne erano colpite. Il risultato è stato piuttosto chiaro e ha evidenziato una differenza sostanziale dei geni GDF15 e IGFBP7. Essi infatti sono risultati decisamente molto alti nelle donne che soffrono di iperemesi gravidica rispetto a quelle che non ne soffrono. Pertanto al giorno d’oggi le ricerche si stanno orientando in modo deciso affinché si posa capire come poter modificare in maniera sicura tali geni.