I miracoli delle volte accadono. Questo lo può sicuramente confermare la piccola Francesca Bradley-Curran e la sua famiglia. Nata solo dopo 4 mesi di gestazione è riuscita a sopravvivere. Una storia a lieto fine che apre però alcune questioni spinose.
Pesava appena 450 grammi e l’impronta dei suoi piedini non era più grande di un penny. Eppure ora è una bimba in buona salute e la gioia di mamma e papà.
Francesca è un miracolo nel miracolo, infatti a Victoria e Paul avevano dato ben poche speranze di diventare genitori per un problema alla ovaie della donna, perciò la gravidanza era stata per loro una meravigliosa sorpresa.
Purtroppo, però, dopo 24 settimane di gestazione la donna è stata colta da dolori fortissimi e per questo portata urgentemente in ospedale dove le comunicarono che era entrata in travaglio. Purtroppo per la piccola però era davvero troppo presto. A Victoria fu subito comunicato che la bimba non ce l’avrebbe fatta e sarebbe morta dopo la gravidanza: il suo corpicino non era ancora del tutto sviluppato e pronto alla vita fuori dall’utero. Lei stessa racconta come la neonata alla nascita in realtà sembrasse ancora un feto.
Francesca, invece, da vera leonessa ha deciso di non mollare e dopo 11 minuti ha iniziato a respirare. Sono state necessarie 15 trasfusioni e un’operazione agli occhi ma dopo 17 settimane Francesca è stata dimessa dall’ospedale in piena salute.
Due giorni prima e nessuno l’avrebbe assistita
A guardarla ora non sembra nemmeno avere alle spalle una nascita da super-prematura eppure la mamma e il papà non dimenticano i terribili momenti vissuti. Infatti, se Victoria fosse entrata in travaglio solo due giorni prima nessuna struttura sanitaria sarebbe stata obbligata a darle assistenza. Nel Regno Unito, infatti, i bambini che nascono in maniera naturale entro il periodo in cui sarebbe ancora possibile praticare l’aborto non sono considerati esseri viventi e perciò non vengono assistiti.
Le statistiche dicono che solo il 19% dei prematuri nati a 23 settimane sopravvive, ma resta comunque una questione aperta sul momento in cui si possa considerare il feto come una persona. Una questione delicata che sarebbe costata
Eccola oggi, assieme a mamma Victoria Bradley, sana e felice!
Forza piccolina
Ma siamo sicuri che sia vera a me non sembra ma
Non conosco ovviamente le dirette interessate di questa storia, ma ti posso assicurare che storie come queste esistono eccome!
Perché vi sembra giusto che se un bimbo nasce prematuro (non a termine) senza vita il corpo non venga consegnato ai genitori per riconoscerlo per poi seppellirlo??
Anche questa legge andrebbe rivista..
Veramente?
Loredana Malimpensa si..
Non puoi neanche fargli un funerale se, il bambino, non ha pianto neanche per 1 secondo prima di morire. Abberrante, triste e chi più ne ha, più ne metta.
È comunque 24 settimane non sono 4 mesi
Infatti….
Ho pensato la stessa cosa
In Italia la legge è la stessa purtroppo il mio bimbo xche era bello come un bimbo a termine ma semplicemente più piccolo è stato lasciato morire tra le mie braccia a causa di questa legge..aveva i capelli..le unghiette…le sopracciglia e tutte le ciglia sembrava una bambola di porcellana il mio piccolo angelo….questa legge andrebbe rivista….se un feto nasce vivo va intubato e aiutato non lasciato morire
Fabiana Marsoni la legge vieta la rianimazioni di feti nati prima di 24 settimane perché il parto è considerato abortivo anche se parte spontaneamente è il feto è vivo
Non sapevo di questa legge! È assurdo!
Che schifo di legge ma scherziamo..senza parole
Pazzesco…..che legge assurda
Non lo sapevo nemmeno io questa cosa.ma sono tutti impazziti?
Mi dispiace per il tuo angioletto
Non è una legge che vieta, ma una legge che non obbliga. È ben diverso anche se la linea è sottile. Un feto di 4 mesi al di fuori del corpo della madre non riesce a svilupparsi adeguatamente quindi molto probabilmente morirebbe da li a poco ed in ogni caso potrebbe rimanere in stato vegetativo per poi morire comunque. In pratica è una legge contro l’accanimento terapeutico.
Mi dispiace per te. Dev’essere un esperienza devastante
Stella Meneghini Parigi sicuramente non ero al 4 mese e mi è stato ben spiegato che non poteva essere rianimato X legge….non che non volevano…sul fatto che un neonato non a termine non è sviluppato come uno a termine questo si sa….sul fatto che nel mio caso a 22 settimane comunque la sopravvivenza è pari a 0 eccetto che X alcuni casi documentati in Giappone io lo so perfettamente e ti posso assicurare che sono stata seguita divinamente con umanità e amore davvero da tutto il personale sanitario e se avessero potuto sarebbero intervenuti questo è un dato di fatto cmq ringrazio tutti per la vicinanza❤️
Rimane il fatto che X come la di mette se un feto è sano e nasce vivo ma estremamente prematuro va comunque aiutato gli va comunque offerta una possibilità perché è un essere umano come un uomo di 80 anni è un bambino …la legge andrebbe rivista….è meglio regolamentata….non si parla di bambini nati morti e quindi già privi di vita in utero…ma di feti vivi…. e lasciarli morire soffocati xche è questo quello che si fa,è disumano è sicuramente poco etico ….
Sì sì hai ragione. Non oso immaginare il dramma.