Quando una donna desidera una gravidanza ha verso il proprio corpo una serie di accorgimenti piuttosto diffusi: assume acido folico, smette di bere alcol e fumare sigarette, annulla a zero l’assunzione di caffè.
Ma quali sono davvero gli effetti della caffeina sulla fertilità? Può rendere più difficile il concepimento? La caffeina ha effetti anche sulla fertilità maschile? Qui di seguito risponderemo a questi quesiti.
Donne e fertilità: quali effetti ha la caffeina?
Uno studio pubblicato sul British Journal of Pharmacology condotto dal dottor Ward, docente di fisiologia e biologia cellulare, ha portato alla luce la correlazione tra il consumo eccessivo di caffeina e la fertilità.
Lo studio afferma che un consumo eccessivo di caffeina può ridurre la capacità di rimanere incinta fino al 25%. La sostanza infatti impigrirebbe i muscoli delle tube di Falloppio, che sono i canali che trasportano la cellula uovo dalle ovaie all’utero fino a farla incontrare con gli spermatozoi maschili e posizionare correttamente all’interno dell’utero.
Inoltre, una donna incinta, se consuma eccessiva quantità di caffeina, è più esposta al rischio di aborto spontaneo. Inoltre, rallentando il metabolismo rallentato, gli effetti sul corpo di una donna che assume molti caffè al giorno sono maggiori e viene inibita l’assunzione delle vitamine.
Nell’organismo, la caffeina può attraversare la placenta ed entrare nel sistema del bambino, ostacolandone la crescita e lo sviluppo.
Uomini e fertilità: gli effetti della caffeina
Sono stati condotti diversi studi atti a comprendere gli effetti della caffeina sulla fertilità maschile e sono stati ottenuti risultati piuttosto controversi:
- da una parte si afferma che la caffeina non influisce sulla qualità dello sperma e sulla quantità di produzione di spermatozoi
- dall’altra si afferma che i consumatori più accaniti hanno scarse possibilità di successo, anche dopo trattamenti come la fecondazione in vitro.
Pur non essendoci risultati chiari relativi all’influenza della caffeina sulla fertilità maschile, si può concludere dicendo che se la coppia ricerca una gravidanza o sta facendo trattamenti sulla fertilità, anche l’uomo farebbe bene a diminuire il consumo di questa sostanza. Le coppie che seguono trattamenti atti alla cura dell’infertilità infatti, prima di ogni cosa, devono dirigere uno stile di vita sano che prevede attività fisica, corretta alimentazione, riduzione di fumo, alcol e, appunto, caffeina.
Quanta caffeina si può assumere per non influire negativamente sulla fertilità?
La caffeina non si trova solamente nel caffè ma anche nel thè, nel cacao, nella Coca Cola, nel cioccolato e nelle bevande che contengono guaranà o matè. Per questa ragione, se si vuole controllarne il consumo occorre tenere conto anche di questi alimenti.
In relazione alla fertilità, si consiglia alle donne di limitarsi a 200 mg. al giorno, 100 mg. se stanno effettuando trattamenti per contrastare l’infertilità. Questo dosaggio, considerando che mediamente un caffè ne contiene tra i 50 e i 100 mg., si traduce in massimo circa 2-3 tazzine al giorno.
Tenendo presente che non è solo il caffè a contenere questa sostanza, sarebbe saggio per la donna incinta o che desidera una gravidanza evitare anche i cibi che la contengono.