Un recente studio inglese ha dimostrato che pagando le donne che allattano i figli, la quota dei neonati alimentati al seno sale del 6%. È giusto o no pagare le mamme per allattare? Scopriamo i pro e i contro.
Incentivi in denaro per allattare al seno
Un gruppo di studiosi inglesi ha finanziato con 200 sterline le mamme che allattano i figli al seno, per riscontrare se questo incentivo economico potesse davvero allungare i tempi di allattamento al seno. In effetti così è stato e i bambini alimentati esclusivamente al seno sono aumentati del 6% su un campione di 10mila mamme. Questo incentivo, pensato soprattutto per le donne aventi un livello socioeconomico poco elevato, potrebbe risultare una soluzione vincente per incrementare l’allattamento materno e il numero di neonati che ricevono questo preziosissimo alimento con tutti i benefici che esso comporta. Infatti, più tempo il bambino viene allattato più anticorpi e sostanze preziose per la sua crescita riceve. Con il passare del tempo si ammalerà di meno e avrà in termini monetari un costo inferiore sul sistema sanitario nazionale. L’esperimento è stato condotto non a caso in Inghilterra: è il paese con il più basso tasso di allattamento al mondo.
Occorre un sostegno all’allattamento al seno
Le mamme spesso non vengono supportate nel modo giusto durante i primi giorni di vita del neonato. L’importanza dell’allattamento oramai è cosa nota ma negli ospedali pubblici così come nelle cliniche private le neo mamme alle prese con il primo figlio non vengono seguite a sufficienza durante questo delicato compito. Non vengono loro fornite indicazioni preziose in merito alla montata del latte, alla prevenzione delle ragadi che spesso rendono doloroso e problematico l’allattamento materno e nemmeno viene detto loro che il seno ad ogni poppata deve essere svuotato completamente per evitare infiammazioni e mastiti.
Forse più che un incentivo economico alle neo mamme andrebbe quindi pensato ad un cambiamento nell’approccio che ha il personale che lavora nei reparti maternità utilizza nei confronti delle neo mamme e dell’allattamento. L’incentivo economico è dimostrato scientificamente che funziona, ma andrebbe abbinato a un maggior supporto alle neo mamme. In questo modo si avrebbe una percentuale maggiore del solo 6% riscontrato con il supporto economico.
Magari ci fosse pure in Italia