Quando una donna aspetta un bambino sono tante le cure e le attenzioni che dedica a se stessa e alla propria salute in modo tale da garantire il maggiore benessere possibile al piccolo nascituro. Ci sono tuttavia delle circostanze alle quali una donna non può sottrarsi come ad esempio l’inquinamento da traffico, ormai diventato un problema dominante nella società odierna. L’inquinamento da traffico infatti fa notoriamente male alle salute di tutti gli uomini, ma nel caso di una donna incinta può decisamente essere nocivo anche per il bambino che si trova ancora nella pancia della mamma.
L’inquinamento da traffico incide sulla salute dei bambini
Negli ultimi tempi sono state condotte delle ricerche interessanti per quanto riguarda la correlazione tra smog e problemi durante la gravidanza. Sono infatti stati effettuati degli esami su alcune donne in gravidanza residenti nel territorio londinese (anche se tale test potrebbe essere valido anche in numerose altre capitali d’Europa, in modo particolare quelle nelle quali il traffico è decisamente elevato). Dai risultati emersi sembrerebbe dunque che l’inquinamento possa influenzare negativamente la crescita del bambino che nella maggior parte dei casi risulterebbe sottopeso.
Nessuna correlazione è invece stata trovata tra gli effetti dell’inquinamento acustico ed il feto. Nonostante questo, gli scienziati non hanno completamento escluso un possibile collegamento tra il rumore provocato dall’inquinamento e una crescita poco sviluppata del bambino alla nascita. Anche in precedenza erano state fatte ricerche in merito ed era stata scoperta una stretta relazione tra l’inquinamento dell’aria e alcune patologie da cui erano affetti dei bambini.
Migliorare l’ambiente per migliorare la salute del bambino
I dati che dimostrano una veritiera attinenza tra l’inquinamento da traffico e le donne in gravidanza (dunque il feto) che in determinati casi possono essere preoccupanti. Questa realtà quindi non è presente solamente nel Regno Unito ma in tutte le città in cui il traffico è all’ordine del giorno. Per tale ragione è necessario cercare di intervenire in maniera tempestiva, migliorando l’ambiente circostante e tentando di migliorare la qualità dell’aria. Si tratta di soluzioni sicuramente non semplici da mettere in atto ma che possono essere davvero utili non solo per le future mamme ma per tutta l’umanità.
Riuscire a migliorare l’aria e a ridurre l’inquinamento atmosferico non rappresenta soltanto un modo per proteggere la propria salute ma anche per risparmiare: è ormai noto infatti che le spese sanitarie per curare determinate malattie possono essere piuttosto costose. La prevenzione pertanto risulta essere la mossa ideale per vivere bene e in salute.