Il dirigente ostetrico della casa di cura Santa Famiglia di Roma, Maurizio Gnazzi, sostiene che sia molto importante aprire il corso di accompagnamento al parto anche ai nonni.
I nonni sono una presenza fondamentale nel nucleo familiare per chi ha la fortuna di averli. Forniscono sostegno e sono un vero e proprio punto di riferimento per i futuri genitori. Ecco perché nella clinica diretta da Maurizio Gnazzi si è deciso di aprire il corso di accompagnamento al parto anche ai nonni. Fino a questo momento, i nonni che hanno voglia di imparare mettendosi in gioco e che hanno partecipato a ogni corso, sono circa un’ottantina.
Diventare nonni significa fare i conti con metodi educativi che cambiano di generazione in generazione. Ad esempio fino a qualche anno fa erano molto diverse le linee guida da seguire per il riposo dei bambini piccoli e l’alimentazione. Molte mamme oggi lavorano e spesso sono proprio i nonni a trascorrere la maggior parte del tempo con i bambini. Per tutte queste ragioni, i corsi preparto per i nonni aiutano gli stessi a gestire meglio la loro nuova condizione per essere davvero di supporto alla nuova famiglia.
Cosa viene insegnato ai nonni nei corsi di preparazione al parto
Nei corsi di preparazione al parto che si svolgono al Santa Famiglia, vengono illustrate le linee guida pediatriche attualmente in vigore con un particolare focus su allattamento, sonno ma anche svezzamento e dinamiche relazionali. In questo modo si evitano scontri in famiglia relativi alla cura del bambino su tematiche che altrimenti verrebbero affrontate dai nonni e dai genitori in maniera molto differente. I nonni vengono anche accompagnati fra le sale del reparto di maternità per renderli partecipi di momenti speciali che in qualche modo gli ricordino cosa significa essere genitori di un neonato.
Diciamolo, ogni tanto senza i nonni non sapremmo proprio dove sbattere la testa!
Io invece dico di si…. Non si può sempre discutere con i nonni…
“lo allatti ancora? Io a 3mesi già gli davo le pappine.. e acqua con finocchio da subito..”
Se venissero riformati sarebbero ottimo aiuto che serve.
Ma sempre dietro sti nonni…e basta..dovrebbero fare i nonni nn i tutori dei futuri genitori
Ma dai,un po’di privacy a qst nuova famiglia che nasce no???nn sono d’accordo!!!!