Gli adulti, per dormire più comodi, adoperano abitualmente un cuscino durante la notte. Ai neonati invece l’utilizzo di questo accessorio è fortemente sconsigliato. Vediamo assieme il perché.
Perché i neonati non devono avere il cuscino
Le proporzioni delle varie parti del corpo di un neonato sono molto diverse da quelle di un adulto. Il collo è ancora corto e la testa è molto grande e pesante rispetto al resto del corpo. Il neonato deve poter appoggiare la testa sopra una superficie non cedevole allo stesso livello degli arti e della colonna vertebrale per non forzare la curvatura naturale del suo collo ancora immaturo. Questa è la ragione principale per la quale è necessario non utilizzare cuscini perlomeno fino al compimento del secondo anno di vita.
Dopo i due anni infatti le spalle divengono più larghe che la testa e si può iniziare a usare un cuscino durante le ore notturne o comunque mentre il bambino dorme nel lettino purché sia molto sottile, antisoffoco e non troppo morbido. In commercio esistono specifiche tipologie di cuscini ideate proprio per i bambini piccoli che possono essere utilizzati tranquillamente fino ai sei o sette anni d’età.
No al cuscino dei neonati per prevenire la SIDS
Esiste anche un altro motivo per il quale si sconsiglia fortemente l’uso del cuscino ed è relativo alle precauzioni da tenere sempre in considerazione per ridurre al massimo il pericolo della sindrome della morte in culla. Il bambino girandosi potrebbe ritrovarsi a faccia in giù sul cuscino e ricevere meno ossigeno del necessario.
Per prevenire lo stesso tipo di sindrome l’Organizzazione Mondiale della Salute sconsiglia inoltre anche l’utilizzo delle barriere soffici da applicare al lettino o alla carrozzina, raccomanda di non posizionare nella carrozzina o nel lettino giochi soffici come peluches, sconsiglia l’uso di coperte e lenzuola a vantaggio del sacco nanna.
Matti Neto
MarianoAlessia Monterosso
Monica Pizzolato
Alba Azzurro