Tutte le neo mamme ben presto dovranno fare i conti con una vera e propria ossessione: il contenuto del pannolino del bebè!
Come sarà la pupù del piccolino? Il colore, la consistenza e l’odore cambiano ogni giorno, rendendo difficile comprendere cosa aspettarsi e cosa sia possibile definire “normale” per poter stare tranquille. Ecco dunque che si scatenano le preoccupazioni più comuni: di che colore deve essere la pupù? Ogni quanto è necessario cambiare il pannolino? Che consistenza deve avere la pupù? Le domande sono davvero tante, ma basta mantenere la calma ed informarsi al meglio.
Perché la pupù del neonato è verde?
Il colore della pupù dei bimbi appena nati è spesso tendente ad un colore verdastro, con la consistenza simile a catrame. Non è necessario preoccuparsi, in quanto si tratta di una situazione del tutto normale: in termini medici si parla di meconio.
Il colore è dovuto a tutte le sostanze che il piccolo ha ingerito nell’utero, come il liquido amniotico ed il muco: inoltre, non avrà alcun odore e cambierà nel giro di pochi giorni, diventando di un colore tendente al verde militare.
Bisogna intervenire e chiedere un parere al pediatra solamente nel caso in cui il colore diventi di un verde troppo intenso e la consistenza sia schiumosa: in quel caso potrebbe esserci un problema nel corretto assorbimento del latte da parte del piccolo.
Di che colore deve essere una sana pupù?
Se si è scelto l’allattamento al seno, il colore di una pupù sana tenderà al giallo/verde, con una consistenza molle e pastosa. Gli esperti rassicurano le mamme sul fatto che sia del tutto normale trovare anche dei puntini più chiari o di diverso colore, come piccoli semi.
Se al piccolo viene dato il latte in polvere, la pupù sana avrà un colore più tendente al marroncino, alla tonalità nocciola, con una consistenza leggermente più solida. Anche l’odore sarà più forte e più acre rispetto alla pupù di un bimbo allattato al seno.
Talvolta può comparire qualche traccia di rosso sangue nella pupù: in questo caso non bisogna subito allarmarsi, in quanto potrebbe trattarsi di sangue ingerito dal piccolo magari per delle piccole ferite sul seno della mamma. In questi casi è comunque opportuno chiamare sempre il pediatra, così come ogni volta che il colore della pupù presenti delle evidenti anomalie.