Chi ha partorito almeno una volta se le ricorda bene quelle, lunghe, interminabili, settimane prima del parto: un susseguirsi di giorni tutti uguali in cui si teme e si spera in egual misura che là sotto qualcosa si muova, che quell’esserino che ci siamo portate in grembo per nove, lunghi, mesi si decida finalmente ad uscire dal caldo bozzolo del nostro pancione!
Ed è proprio quell’ansia, quella trepidazione, che, da secoli, spinge le donne a cercare qualche rimedio per accelerare quel processo naturale che è il parto.
Tecniche per avviare il parto: vero o falso?
Salvo aspettare le canoniche 41 + per tentare l’induzione, se proprio il travaglio non si decidesse a partire, ecco un elenco dei più comuni rimedi della nonna per avviare il parto. Saranno davvero utili? Scopriamolo assieme!
Vediamo quante ne indovinate!
Salire e scendere per le scale o lavare i pavimenti
FALSO.
Insomma, compiere degli sforzi. Secondo una credenza popolare molto diffusa, queste due attività consentirebbero di stimolare il parto. Se state salendo e scendendo furiosamente le scale di casa nella speranza di far partire il travaglio, fatevi un favore: sedetevi sul divano a leggere un buon libro, cucinate un dolce, andate a fare shopping o passeggiate un po’. Affaticarsi in quel modo serve a ben poco, se non a consumare preziose energie che vi serviranno quando il vostro bimbo sarà finalmente tra le vostre braccia.
Avere rapporti sessuali
VERO.
“Dateci dentro!“ è uno dei consigli che si sentono ripetere più spesso le mamme che attendono di partorire.
Questa “tecnica”, in effetti, è forse l’unica che abbia un qualche fondamento scientifico, perché lo sperma contiene una certa quantità di prostaglandine che, se il collo dell’utero si trova nel giusto stato di maturazione, potrebbero contribuire ad avviare il parto.
Bere olio di ricino
VERO e FALSO.
Come sapete bene, l’olio di ricino ha proprietà lassative. Anche se può accadere che i movimenti intestinali possano provocare la comparsa delle contrazioni, è comunque una possibilità piuttosto remota. Se proprio volete tentare, comunque, meglio una buona minestra fatta con tante verdure: vi risparmierete un mal di pancia inutile!
Fare un bagno caldo
FALSO.
Ma sì! Chiudete fuori tutto il mondo e immergetevi in una bella vasca d’acqua fumante: ve lo meritate! Potete sempre dire che fare un bagno caldo può aiutarvi a partorire. Sappiate, però, che non è la verità, perché l’acqua calda può farvi rilassare, ma di certo non può provocare le contrazioni.
Affidarsi alla luna piena
FALSO.
Devo confessarlo, a me questa cosa che non è vero che la luna piena favorisca il parto fa un po’ di dispiacere ma tant’è… A meno che non vogliate fare qualche rito propiziatorio, o che stiate aspettando il momento buono per fare qualche lavoro nell’orto, aspettare la luna piena convinte che quando arriverà partorirete, è del tutto inutile.
Salire le scale e veramente efficace
Giulia Tarchiani
Basta muoversi regolarmente, passeggiatine niente di che, io mi sono fatta ore fra autobus, treni e tram, lavorato fino all’ottavo mese per avere qualche soldino, col secondo ancora peggio, fra pulire casa giorno e notte e farmi 4 piani di scale tre volte al giorno in piena estate mamma che sudate~
Se tarda ad arrivare un motivo ci sarà. Abbiate pazienza, è meglio agire solo in caso estremo.
Martina Cornagliotto
Nicla Servedio
Un dito di Olio di ricino puo definirsi rimedio della nonna? Cmq a me ha aiutato eccome! Travaglio partito nel giro di poche ore!
Anch’io tutte e due le mie figlie
Olio di ricino provato. Risultato: sono arrivata completamente stravolta e disidratata all’induzione. Parto difficilissimo e lunghissimo e latte che tardava ad arrivare. Chiaramente. Mai più!!
Sesso.
Confermo
Confermo! Perché lo sperma ha prostaglandine che stimolano contrazioni, le stesse che usano per l’induzione
Un sano rapporto sessuale ha dato il via al mio bellissimo e brevissimo travaglio✌