Se c’è una foto che descrive bene le lacrime, il dolore e la gioia della fecondazione in vitro non può che essere questa.
Il Dr. Molina Dayal allo Sher Fertility St. Luise ha condiviso una foto a dir poco creativa su richiesta di mamma Angela, una sua paziente. La donna ha voluto restare anonima e ha preferito che si usasse solo il nome di battesimo.
Una neonata circondata da un cuore di siringhe
La foto ritrae una neonata circondata da un cuore di siringhe. Quelle siringhe rappresentano il lungo e doloroso viaggio verso il concepimento che la donna ha dovuto affrontare.
La didascalia scelta dalla pagina Facebook dello Sher Institute è:
[la foto] mostra la vera definizione di amore che ci è voluto per mettere al mondo questa splendida neonata
Infatti il Dr Molina conferma che quelle in foto non sono tutte le medicine che la donna ha dovuto assumere per concepire la piccola e afferma che mamma Angela ha fatto molti cicli di fecondazione in vitro nel corso di un anno e mezzo.
Un aiuto per chi intraprende questa strada
La donna ha voluto che la foto venisse pubblicata per aiutare altre donne che devono affrontare questa dura strada. In un’intervista rilasciata alla ABC ha detto:
Le punture sono stata la parte più semplice. Il turbinio di emozioni, gli alti e bassi sono stati quelli che hanno lasciato il segno. Sono single e ho aspettato tanto tempo di trovare un compagno. E dopo questo tempo è stato difficile restare incinta.
Chiaramente la foto ha ricevuto migliaia di like e condivisioni e le struggenti testimonianze di chi quella strada l’ha percorsa, a volte con successo e a volte no.
Ho avuto la fortuna di avere avuto mia figlia in maniera naturale e non posso nemmeno capire cosa possano provare le donne che attendono un figlio che non arriva e decidono di cominciare questo percorso di sofferenza e amore.
Fortunate quelle che ci sono riuscite io non potuto avere la felicità di diventare mamma li ho provate tutte questa schifosa endometriosi mi tormenta anche ora che sono in menopausa
Percorso molto duro..mette alla prova.
Stringere tra le braccia il tuo cucciolo ripaga di tutti i sacrifici❤
Almeno c’e l’hai fatta…poter stringere tra le braccia il tuo frugoletto.
Anche io 3 interventi X endometriosi poi fecondazione e ora mi godo il mio amore benedetta tanti sacrifici con ormoni punture e cure varie ma credo proprio che ne valga la pena dopo è gioia pura
7 fecondazioni assistite, operazione per asportazione tube… 7 anni d’inferno… e da un anno e mezzo a questa parte il mio paradiso. Monika.
Eccomi! 4 interventi x endometriosi, 4 fecondazioni assistite e ora stringo Edoardo !!
Desiderare tanto un figlio è lottare per averlo è la missione più nobile che una donna possa realizzare. E qjello sarà un bambino speciale, fortunato e felice per sempre
Stessa cosa… e ora ho 2 gemelline ❤️