Mare sì, o mare no? Questa è la domanda che si fanno molte mamme in attesa. La risposta è sì! Anche in gravidanza si può andare al mare. Anzi, è addirittura consigliato.
Le attività consigliate al mare in gravidanza
Al contrario di quello che si può pensare, una donna in gravidanza può intraprendere quasi tutte le attività che si svolgono normalmente al mare. Si può prendere il sole, che aumenta le riserve di vitamina D, purché non ci si esponga eccessivamente e si utilizzi una adeguata protezione solare.
Si può nuotare, in quanto il nuoto è uno sport dolce, che non va a pesare sulla colonna vertebrale: se vi va di concedervi qualche nuotata, perciò, potete farlo tranquillamente.
Anche le passeggiate sono un’attività altamente consigliata, ancor meglio se fatte nell’acqua. Passeggiare in acqua, infatti, riattiva la circolazione e contrasta la cellulite.
Stare al mare è anche una buona occasione per mangiare qualche buon piatto di pesce, purché sia fresco.
Infine, prendetevi qualche ora di meritato relax: stendetevi sotto l’ombrellone con un buon libro e riposatevi!
Gli accorgimenti al mare in gravidanza
Certo, il mare, in gravidanza è veramente un toccasana, ma ci sono alcuni accorgimenti da prendere per evitare problemi. Il primo è quello di mantenersi fresche. Per fare ciò, sarebbe opportuno non uscire nelle ore più calde, indossare abiti di cotone e proteggere la testa con un cappello ampio.
Il secondo è quello di mantenersi idratate, bevendo molta acqua.
Il terzo è quello di tenere coperto il pancione, per evitare che si surriscaldi. Per fare ciò, potete tenerci appoggiato sopra un asciugamani umido e, soprattutto, indossare un costume intero.
Un altro consiglio è quello di non sedersi mai sulla sabbia, o sul lettino, senza utilizzare un asciugamani, questo perché la pelle, in gravidanza, è più delicata, quindi più esposta a funghi ed agenti batterici.